
Pensiero Spirituale sulla vita senza Dio, morte anticipata
Cari amici, ormai da alcuni anni siamo entrati in quella fase della Storia in cui veramente satana è libero dalle catene, siamo diventati pagani e l’uomo ha messo se stesso al posto di Dio. Per la Madonna questo significa che satana è riuscito, attraverso l’uomo, a mettere se stesso al posto di Dio.
Nel messaggio del 25 marzo 2020 la Madonna ci ha detto che satana regna e per questo motivo noi che abbiamo risposto alla chiamata dobbiamo trovare un’intima unione con Gesù. La Regina della pace ci ha invitato ad andare controcorrente rispetto all’ateismo dilagante che è anche una professione di ateismo e materialismo, ma è soprattutto un vivere in maniera intramondana, prettamente terrena.
Stiamo sperimentando che cosa vuol dire vivere senza Dio perché di fatto oggi molta gente vive così, anche quelli che hanno una “infarinatura” di Cristianesimo perché comunque molti valori cristiani sono rimasti nella società. Tuttavia, il mondo di vivere è assolutamente fuori dal rapporto soprannaturale con Dio che avviene mediante la fede, la Chiesa, i Sacramenti, l’osservanza dei Comandamenti. Le chiese sono vuote, e questo è uno dei segni della deriva pagana della società, ma i segni veri sono quelli esistenziali, basta guardare a come vive la gente. Siamo in gradi di affermare che la nuova Era che ha voluto presentare se stessa come l’emancipazione dell’uomo dalla religione e dalla sottomissione a Dio e ha segnato il passaggio dalla dipendenza all’autonomia assoluta. L’uomo della nuova Era, sull’onda di questa emancipazione, avrebbe preso in mano la sua vita abbandonando la religione cristiana e aderendo alla religione dell’uomo.
Oggi la religione cristiana non appare nella comunicazione e la gente la pratica in maniera riservata; non siamo diventati tutti pagani ma è cambiata l’architettura globale, le persone vivono veramente senza Dio. La vita senza Dio è una morte anticipata, è la morte dell’uomo nella sua totalità cioè a livello fisico, psichico, intellettuale, comportamentale, soprannaturale. È una morte dell’essere umano che sprofonda nella palude del male.
Il 25 ottobre 2023 la Regina della pace ha detto: «I venti del male, dell’odio e dell’inquietudine soffiano sulla Terra per distruggere le vite»; l’anno precedente, sempre il 25 ottobre, aveva detto: «l’umanità ha deciso per la morte». I venti del male, dell’odio, dell’inquietudine, dell’agitazione altro non sono che il soffio di satana sul mondo che ormai è sotto il suo influsso perché non ha più neanche il riparo della fede.
Quando abbiamo la fede, seguiamo Cristo e la via della Salvezza, abbiamo indicatori di strada che sono i Comandamenti, siamo illuminati dalla luce della Parola di Dio, possiamo attingere a sorgenti d’acqua che sono i Sacramenti. Sulla via della perdizione, invece, siamo in balia del vento che soffia e ci sbatte qua e là fino a farci precipitare nell’abisso.
Viviamo in un mondo che man mano che si allontana da Dio sprofonda nell’abisso della morte totale. Siamo come il tralcio che se viene reciso non diventa subito secco ma muore lentamente; se lo stesso tralcio rimane attaccato alla vite non muore, rimane rigoglioso. A che cosa servono i tralci secchi se non per essere bruciati?
L’umanità senza Dio è proprio come il tralcio che è stato reciso e lentamente sta appassendo prima di morire. Non c’è speranza di vita, siamo nella palude della morte che pian piano ci sta facendo sprofondare. Sembra una descrizione che pecca di pessimismo, ma non è così. La Madonna in tutti questi anni ci ha descritto la progressiva malattia e morte dell’umanità e delle anime che vanno verso la perdizione. L’umanità senza Dio è proprio il ramo tagliato dall’albero che inevitabilmente secca. Questa è la condizione umana senza Dio che per grazia della Conversione viene rinnestato e riprende vigore oppure serve solamente per essere buttato nel fuoco. Sono immagini evangeliche che nel tempo sono andate nel dimenticatoio ma la Madonna le ha utilizzate nei suoi messaggi per descrivere la situazione attuale; la Madonna descrive il mondo in cui satana regna, è una descrizione di morte, di disperazione, di angoscia, di paura, di schiavitù. Più una persona si allontana da Dio e più si svuota, è distrutta dentro. Satana soffia per distruggere le vite.
La vita senza Dio è una morte anticipata e irrefrenabile che ci porta al culmine e all’abisso dell’inferno. È in questa situazione che comprendiamo quanto Cristo sia Via, Verità e Vita; quanto la sua presenza attraverso la Chiesa sia necessaria; e quanto sia una grazia immensa e inestimabile la presenza della Madonna che ci ravviva nella fede ci incoraggia e ci tira fuori dalla caverna nella quale ci siamo rinchiusi.
Cristo è vivo ed è presente. La Madonna è qui per guidarci, per aiutarci a ritrovare la via. Senza la conversione andiamo inevitabilmente verso la morte. Senza Dio l’uomo muore.
Da “La Lettura cristiana della cronaca e della storia”