"VI SUPPLICO: CONVERTITEVI!" (REGINA DELLA PACE-MEDJUGORJE)

Mese: Novembre 2022 Pagina 1 di 16

๐ŸŒŸ๐Ÿ–Š๏ธCI SCRIVONO๐Ÿ–Š๏ธ๐ŸŒŸ ย  ย 

Chi sta portando nel mondo distruzione e morte?

Caro Padre Livio,

mi permetto di riferire alcune critiche che  ho ascoltato da alcune  persone proprio in occasione di un mio pellegrinaggio a Medjugorje.

In pratica non sono dโ€™accordo che Lei parli quasi ogni giorno di questa guerra in Ucraina, quando invece dovrebbe occuparsi di piรน delle ideologie occidentali, come ad esempio il gender che distrugge  la famiglia.

Immagino che qualcosa sia arrivato anche ai suoi orecchi.

Che cosa risponde?

Un amico

Caro amico,

                Chi ascolta  Radio  Maria e legge  i  miei libri sa benissimo di che  cosa  mi sono  occupato in tutti questi anni, sempre sulla scia dei messaggi della Madonna.

                Ora  siamo entrati nel tempo delle grandi  prove,  nel tempo dellโ€™odio e della guerra,  nel tempo in cui satana tenterร   di distruggere il mondo e annientare  la Chiesa.

                Siamo entrati in altre parole nel tempo dei segreti e  mi meraviglio che gente che va a Medjugorje abbia  simpatie  per  uno Stato aggressore che ,  come aveva  profetizzato  la Madonna a Fatima, ha portato e porta nel  mondo  distruzione  e  morte.

Ave Maria

Padre  Livio

๐Ÿ“–TESTI E DOCUMENTI ๐Ÿ“‘ ย 

A proposito di Andrea Cionci

di Roberto de Mattei –  Corrispondenza Romana – 30 Novembre 2022

Cโ€™รจ in Italia un giornalista che scrive di cose della Chiesa e si lamenta essere ignorato da una serie di intellettuali e di testate cattoliche di orientamento tradizionale, di cui riporta un puntiglioso elenco, accusandole di sottrarsi a un confronto che il giornalista giudica doveroso data lโ€™importanza del tema: i presunti messaggi in codice che lโ€™unico papa legittimo, Benedetto XVI, trasmetterebbe per denunciare lโ€™impostura dellโ€™antipapa, Jorge Maria Bergoglio. Il giornalista non si duole delle numerose critiche che ha giร  ricevuto, ma di quelle che non sono ancora arrivate, impedendo, con questo silenzio, che la sua ricostruzione delle vicende della Chiesa venga presa nellโ€™ยซattenta, serissima e approfondita considerazioneยป che, a suo avviso, merita. 

Poichรฉ tra le testate che egli accusa di non avere ancora espresso un giudizio su di lui e sulla sua opera, cโ€™รจ anche Corrispondenza Romana, non abbiamo difficoltร  a soddisfare il suo desiderio: si chiama Andrea Cionci, un giornalista di cui abbiamo apprezzato gli articoli fino ai primi mesi del 2020 quando, con la pandemia, sembra aver completamente perso la bussola, come altri promettenti ingegni. 

Cionci si vanta di aver pubblicato centinaia di articoli e un libro che ha venduto 12.000 copie ed รจ stato tradotto in due lingue, ma si illude se pensa che questi numeri corrispondano a un ampio consenso di pubblico. La ragione del suo successo sta nella โ€œcuriositร โ€ che le sue cervellotiche tesi suscitano tra lettori amanti del sensazionalismo. La vana curiositas che, come spiega san Tommaso, รจ lโ€™aspetto vizioso del desiderio di conoscere (Somma Teologica, II-II, q. 167), รจ una malattia della mente da cui ogni cattolico deve guardarsi. Questa รจ la ragione per cui non riteniamo necessario pubblicizzare il suo libro e i suoi articoli, senza che di ciรฒ ci si debba far rimprovero.   

La ragione per la quale il silenzio ha accompagnato la sua โ€œinchiestaโ€ sul conclave del 2013 sta anche nel fatto che egli pretende di parlare di una questione non solo seria, ma drammatica, riguardante la vita della Chiesa, senza avere la pur minima competenza per farlo. Cionci infatti non ha alcuna conoscenza teologica o canonica, ma soprattutto sembra  privo di quel buon senso, prima ancora che di quello spirito cattolico, che รจ condizione necessaria per affrontare problemi delicati e complessi che toccano la vita delle anime. Gli โ€œespertiโ€ a cui si richiama per giustificare le sue tesi sono citati a sproposito, perchรฉ nessuno di essi le condivide. E lโ€™unica arte di cui egli si dimostra padrone รจ purtroppo quella del sofisma.

Lโ€™abdicazione di Benedetto XVI e il modo con cui essa รจ avvenuta sono considerati da molti studiosi e anche da eminenti membri del Sacro Collegio come un grave errore, mentre per Cionci รจ unโ€™astutissima manovra del โ€œPapa emeritoโ€ per mettere con le spalle al muro il suo rivale Francesco. Cionci ha coniato lโ€™espressione di โ€œauto-impedimentoโ€ per descrivere unโ€™inedita situazione in cui Benedetto XVI, unico vero Papa, combatte in maniera occulta contro lโ€™usurpatore Bergoglio.

Papa Benedetto, a suo parere, si esprime in maniera criptica, attraverso una comunicazione in codice che solo Cionci รจ in grado di decifrare. Ma se il linguaggio di Benedetto รจ volutamente segreto, non si capisce perchรฉ Cionci, che รจ un suo ammiratore, lo riveli al mondo intero. Benedetto, direttamente o attraverso il suo segretario mons. Georg Gรคnswein, ha piรน volte smentito la tesi che lo vuole ancora Papa regnante, ma ogni smentita รจ per Cionci una conferma, perchรฉ, a suo avviso, se Benedetto confermasse pubblicamente il suo piano, svelerebbe il gioco che conduce. E se Benedetto dicesse che Cionci รจ matto, il nostro sarebbe pronto a dichiarare che, in senso spirituale, la follia puรฒ rappresentare il passaggio ad un alto livello di conoscenza. Non a caso nelle carte dei Tarocchi il โ€œmattoโ€ cambia il suo significato a seconda di come esce nel giuoco, positivo se รจ diritto, negativo se รจ a rovescio. 

Cionci afferma che il prof. Roberto de Mattei, direttore di Corrispondenza Romana, ยซnon ha colto che la questione della legittimitร  di Bergoglio รจ canonica, anni luce prima di essere teologicaยป.  In realtร  รจ proprio il Diritto canonico, prima ancora della dottrina teologica, a rendere inconsistente la tesi di Cionci, per cui la Chiesa cattolica sarebbe prossima alla sua fine, a causa di unโ€™illegittima successione al pontificato. Cionci sembra ignorare che la Chiesa รจ necessariamente, e per sua natura, una societร  visibile. Pio XII lo esprime in questi termini: ยซLa Chiesa cattolica รจ il gran mistero visibile, perchรฉ visibile รจ il suo capo sulla terra, il Vicario di Cristo, visibili sono i suoi ministri, visibile la sua vita, visibile il suo culto, visibile lโ€™opera e lโ€™azione sua per la salvezza e la perfezione degli uominiโ€ (Discorso del 4 dicembre 1943).

Se la Chiesa cattolica non fosse visibile, non potrebbe essere riconosciuta ed essa puรฒ e deve essere riconosciuta da ogni uomo sulla terra proprio per le proprietร  visibili che la caratterizzano. Questa visibilitร  รจ data innanzitutto dalla successione apostolica, un carattere che si trova solo nella Chiesa cattolica romana. Chi proclama lโ€™interruzione della successione apostolica si situa nel solco delle innumerevoli conventicole eretiche di cui santโ€™Alfonso Maria deโ€™ Liguori ha fatto un esauriente e sempre attuale compendio (Storia delle eresie colle loro confutazioni, Phronesis, Palermo 2022). Nellโ€™orgoglio, nota santโ€™Agostino, hanno la loro radice tutte le eresie e le apostasie della fede (Sermo 46, n. 18).

Solo un uomo pieno di presunzione puรฒ anteporre lโ€™opinione propria al giudizio della Chiesa universale fondata da Dio. Per mortificare quella forma di orgoglio della mente che รจ la vana curiositas, potrebbe essere utile sostituire alle letture mattutine o serali di tanti blog pseudo-cattolici, le meditazioni illuminanti sullโ€™Avvento del grande abate di Solesmes, dom Prosper Guรฉranger (1805-1875). Le parole della Liturgia spiegate da don Guรฉranger parlano di tenebre che Dio solo puรฒ dissipare e di piaghe che solo la sua bontร  puรฒ risanare: sono le piaghe della Chiesa e sono le tenebre in cui รจ immerso chiunque rifiuta di accettarne il Mistero.

“IO SONO CRISTIANO E AMO GESร™ SOPRA OGNI COSA” – Puntata 7

โ˜•IL CAFFEINO QUOTIDIANO DI P. LIVIOโ˜•

๐Ÿ”ดVIDEO๐Ÿ”ดEDITORIALE: L’UMANITร€ HA GIร€ DECISO PER LA MORTE?

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๐ŸŒŸ๐Ÿ–Š๏ธCI SCRIVONO๐Ÿ–Š๏ธ๐ŸŒŸ ย  ย 

Precisazioni su lettera di Stefania da Formia; Divina Volontร 

Buonasera Padre Livio. 

Ho letto sul blog la lettera della signora Stefania da Formia e la Sua relativa risposta. 

Da dire innanzitutto che in piรน parti dei volumi di Luisa Gesรน stesso da’ delle tempistiche: Egli afferma che il Mondo, la Creazione risale a 4000 anni prima della Sua venuta e dopo circa 2000 anni, quindi il tempo attuale, lascia intendere che tornerร  il Regno della Divina Volontร . Quindi ormai I tempi sono risicati e in questa prospettiva รจ da pensare che si’, I tempi dei segreti saranno una vera e propria purificazione dell’umanitร  al termine della quale verrร  ristabilito il Regno della Divina Volontร . Questo fa pensare che chi rimarrร  al termine degli eventi avrร  conservato una Fede forte e non potrร  che vivere di Divina Volontร .

Luisa si stupiva, in tutto il tempo che scrisse, di come, di fronte a tanta cattiveria umana, potesse ristabilirsi un tale regno sulla Terra, che era quello che prima Adamo peccasse. Gesรน rassicurava Luisa dicendo di non preoccuparsi, chรฉ bastava spianare la strada alle anime disposte (da qui l’importanza di diffondere la Divina Volontร ), e poi Lui avrebbe disposto tutto… Queste tematiche ricorrono sovente in tutti i volumi.

Altra parte a mio parere meritevole di considerazione รจ quanto scritto nel paragrafo 56 del libro 16 (marzo 1924).Tale paragrafo venne commentato da un Padre spagnolo che segue Divina Volontร , qualche anno fa, dove egli intendeva il viaggio di Luisa attraverso una cittร  in rovina, viaggio che durava 100 miglia. Poi si fermรฒ lungo il viaggio, chiese quanto mancava e Gesรน disse 30 miglia.

Il Padre interpretรฒ le miglia come anni, dove dal 1924 al 1994 (anno in cui Luisa fu dichiarata Serva di Dio, mi sembra, oppure qualcosa di importante per la figura di Luisa) erano trascorsi 70 anni, quindi ne mancano 30 per finire il viaggio (2024)…bisognerebbe leggere il paragrafo per capire meglio, ma questa รจ stata interpretata come una tempistica, che รจ ormai prossima… Altro segno poi รจ come gli scritti di Luisa si stanno diffondendo, quanti sacerdoti hanno iniziato ad interessarsene, quanti fedeli…

La mia รจ una idea, io finisco adesso di leggere l’ultimo paragrafo dell’ultimo libro, dopo 3 anni di lettura una opinione me la sono fatta, sulla Divina Volontร . 

Mi perdoni la lunghezza, ma penso possa essere utile. 

Un caro saluto, Laura 


 Precisazione in merito ai testi di Luisa Piccarreta.

Santa serata padre Livio caro, sono Claudia Palladino. 

Mi trovo nuovamente a scriverle in merito a quello che รจ stato detto sull’era della Pace e scritto dalla sig.ra Stefania. 

Partendo proprio dal cap. 20ยฐ del libro dell’Apocalisse, si rivelano due tempi ( durante e dopo i “mille anni” ), periodo in cui, dopo che Gesรน si รจ manifestato e l’umanitร  ha assaporato la pace della conversione e della salvezza, ci sarร  un epoca di Pace imperitura e crescente.

๐˜˜๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ต๐˜ข รจ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ถ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ.  ๐˜‰๐˜ฆ๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ข๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฐ รจ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ถ๐˜ช ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ฑ๐˜ข๐˜ณ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ค๐˜ช๐˜ฑ๐˜ข ๐˜ข๐˜ญ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ถ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ. ๐˜š๐˜ถ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ญ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ฐ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ฉ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฎ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ข, ๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ด๐˜ข๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ข๐˜ค๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฅ๐˜ฐ๐˜ต๐˜ช ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜‹๐˜ช๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜Š๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜จ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ญ๐˜ถ๐˜ช ๐˜ฒ๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ช ๐˜ฎ๐˜ช๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ช. ( ๐˜ˆ๐˜ฑ. 20,5-6 ) 

Gesรน spiega in piรน brani dei 36 volumi quello che viene manifestato in questo capitolo del testo sacro, io mi limiterรฒ a prendere solo dei passi:

chi vive nel Suo Divin Volere sarร  con Lui a giudicare gli uomini 

” … ๐€๐ง๐ณ๐ข ๐œ๐จ๐ฆ๐ž ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐š ๐ง๐ž๐ฅ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ ๐ƒ๐ข๐ฏ๐ข๐ง๐จ ๐ฌ๐ข ๐ฌ๐ฉ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐š ๐๐ข ๐ฌ๐ž’ ๐ž๐ ๐ˆ๐จ ๐ฅ๐š ๐ฏ๐ž๐ฌ๐ญ๐จ ๐๐ข ๐ฆ๐ž ๐œ๐จ๐ง ๐š๐›๐ข๐ญ๐ข ๐ซ๐ž๐ ๐š๐ฅ๐ข, ๐ž ๐ช๐ฎ๐ž๐ฌ๐ญ๐ž ๐ฏ๐ž๐ฌ๐ญ๐ข ๐ฅ๐ž ๐ฆ๐ž๐ญ๐ญ๐จ๐ง๐จ ๐ข๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐ ๐ ๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ ๐œ๐ก๐ž ๐ž’ ๐ฆ๐ข๐š ๐Ÿ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐š, [๐œ๐ก๐ž] ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐ซ๐ž๐ ๐ง๐จ ๐œ๐จ๐ฆ๐ž ๐ž’ ๐ฆ๐ข๐จ ๐ž’ ๐ฌ๐ฎ๐จ; ๐ž ๐๐ข๐Ÿ๐ž๐ง๐๐ž๐ง๐๐จ ๐ข ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐ข ๐๐ข๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐ข ๐ฉ๐ซ๐ž๐ง๐๐ž ๐ฉ๐š๐ซ๐ญ๐ž ๐š ๐ ๐ข๐ฎ๐๐ข๐œ๐š๐ซ๐ž ๐ž๐ ๐š ๐œ๐จ๐ง๐๐š๐ง๐ง๐š๐ซ๐ž ๐ ๐ฅ๐ข ๐š๐ฅ๐ญ๐ซ๐ข. … ” 

(Volume 12, 15 ottobre 1919) 

Perciรฒ l’apostolo Giovanni dice ” ๐˜ข ๐˜ฒ๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ท๐˜ช ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ต๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฐ ๐˜ง๐˜ถ ๐˜ฅ๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ช๐˜ญ ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜จ๐˜ช๐˜ถ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ค๐˜ข๐˜ณ๐˜ฆ ” ( Ap. 20,4 ) 

I figli della Divina Volontร  simboleggiano la Sua Umanitร  risorta ( quella che l’apostolo Giovanni chiama “๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ถ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ” )

” …๐Ž๐ซ๐š ๐ฌ๐ž ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐ซ๐ข๐ฌ๐ฎ๐ซ๐ซ๐ž๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐ฌ๐ข๐ฆ๐›๐จ๐ฅ๐ž๐ ๐ ๐ข๐š ๐ข ๐ฌ๐š๐ง๐ญ๐ข ๐๐ž๐ฅ ๐ฏ๐ข๐ฏ๐ž๐ซ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ๐ž – ๐ž ๐ช๐ฎ๐ž๐ฌ๐ญ๐จ ๐œ๐จ๐ง ๐ซ๐š๐ ๐ข๐จ๐ง๐ž, ๐ฉ๐ž๐ซ๐œ๐ก๐ž’ ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐š๐ญ๐ญ๐จ, ๐ฉ๐š๐ซ๐จ๐ฅ๐š, ๐ฉ๐š๐ฌ๐ฌ๐จ, ๐ž๐œ๐œ., ๐Ÿ๐š๐ญ๐ญ๐ข ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ๐ž ๐ž’ ๐ฎ๐ง๐š ๐ซ๐ข๐ฌ๐ฎ๐ซ๐ซ๐ž๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐ข๐ฏ๐ข๐ง๐š ๐œ๐ก๐ž ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐ซ๐ข๐œ๐ž๐ฏ๐ž, ๐ž’ ๐ฎ๐งโ€™๐ข๐ฆ๐ฉ๐ซ๐จ๐ง๐ญ๐š ๐๐ข ๐ ๐ฅ๐จ๐ซ๐ข๐š ๐œ๐ก๐ž ๐ฌ๐ฎ๐›๐ข๐ฌ๐œ๐ž, ๐ž’ ๐ฎ๐ง ๐ฎ๐ฌ๐œ๐ข๐ซ๐ž ๐๐ข ๐ฌ๐ž’ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐š๐ซ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ƒ๐ข๐ฏ๐ข๐ง๐ข๐ญ๐š’ ๐ž ๐ง๐š๐ฌ๐œ๐จ๐ง๐๐ž๐ซ๐ฌ๐ข ๐ง๐ž๐ฅ ๐Ÿ๐ฎ๐ฅ๐ ๐ข๐๐จ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ๐ž, ๐ž ๐ฏ๐ข ๐š๐ฆ๐š, ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐š, ๐ฉ๐ž๐ง๐ฌ๐š – ๐œ๐ก๐ž ๐ฆ๐ž๐ซ๐š๐ฏ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐š ๐ฌ๐ž ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐ซ๐ž๐ฌ๐ญ๐š ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐š ๐ซ๐ข๐ฌ๐จ๐ซ๐ญ๐š ๐ž๐ ๐ข๐ฆ๐ฆ๐ž๐๐ž๐ฌ๐ข๐ฆ๐š๐ญ๐š ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ž ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐ ๐ฅ๐จ๐ซ๐ข๐š ๐ž ๐ฆ๐ข ๐ฌ๐ข๐ฆ๐›๐จ๐ฅ๐ž๐ ๐ ๐ข๐š ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐”๐ฆ๐š๐ง๐ข๐ญ๐š’ ๐ซ๐ข๐ฌ๐จ๐ซ๐ญ๐š ? 

๐— ๐—ฎ ๐—ฝ๐—ผ๐—ฐ๐—ต๐—ถ ๐˜€๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—พ๐˜‚๐—ฒ๐—น๐—น๐—ถ ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐˜€๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ๐˜€๐—ฝ๐—ผ๐—ป๐—ด๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—ฎ ๐—ฐ๐—ถ๐—ผ’, ๐ฉ๐ž๐ซ๐œ๐ก๐ž’ ๐ฅ๐ž ๐š๐ง๐ข๐ฆ๐ž, ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐š ๐ฌ๐š๐ง๐ญ๐ข๐ญ๐š’ ๐ฏ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐จ๐ง๐จ ๐ช๐ฎ๐š๐ฅ๐œ๐ก๐ž ๐œ๐จ๐ฌ๐š ๐๐ข ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข๐จ ๐›๐ž๐ง๐ž; ๐ข๐ง๐ฏ๐ž๐œ๐ž ๐ฅ๐š ๐ฌ๐š๐ง๐ญ๐ข๐ญ๐š’ ๐๐ž๐ฅ ๐ฏ๐ข๐ฏ๐ž๐ซ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ๐ž, ๐ง๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐š, ๐ง๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐š ๐ก๐š ๐๐ข ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข๐จ, ๐ฆ๐š ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐จ ๐๐ข ๐ƒ๐ข๐จ; ๐ž ๐ฉ๐ž๐ซ ๐๐ข๐ฌ๐ฉ๐จ๐ซ๐ฌ๐ข ๐ฅ๐ž ๐š๐ง๐ข๐ฆ๐ž ๐š ๐œ๐ข๐จ’, ๐๐ข ๐ฌ๐ฉ๐จ๐ ๐ฅ๐ข๐š๐ซ๐ฌ๐ข ๐๐ž๐ข ๐›๐ž๐ง๐ข ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข, ๐ญ๐ซ๐จ๐ฉ๐ฉ๐จ ๐œ๐ข ๐ฏ๐ฎ๐จ๐ฅ๐ž. 

๐—ฃ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ถ๐—ผ’ ๐—ป๐—ผ๐—ป ๐˜€๐—ฎ๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐—ป๐—ผ ๐—บ๐—ผ๐—น๐˜๐—ถ;  ๐ญ๐ฎ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐ž๐ข ๐ง๐ž๐ฅ ๐ง๐ฎ๐ฆ๐ž๐ซ๐จ ๐๐ž๐ข ๐ฆ๐จ๐ฅ๐ญ๐ข, ๐ฆ๐š ๐๐ž๐ข ๐ฉ๐จ๐œ๐ก๐ข. 

๐๐ž๐ซ๐œ๐ข๐จ’ ๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž ๐š๐ญ๐ญ๐ž๐ง๐ญ๐š ๐š๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐ก๐ข๐š๐ฆ๐š๐ญ๐š ๐ž๐ ๐š๐ฅ ๐ญ๐ฎ๐จ ๐ฏ๐จ๐ฅ๐จ ๐œ๐จ๐ง๐ญ๐ข๐ง๐ฎ๐จโ€. 

( Volume 12, 15 aprile 1919 ) 

๐˜˜๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ต๐˜ข รจ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ถ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ.  ๐˜‰๐˜ฆ๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ข๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฐ รจ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ถ๐˜ช ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ฑ๐˜ข๐˜ณ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ค๐˜ช๐˜ฑ๐˜ข ๐˜ข๐˜ญ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ถ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ. ๐˜š๐˜ถ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ญ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ฐ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ฉ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฎ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ข, ๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ด๐˜ข๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ข๐˜ค๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฅ๐˜ฐ๐˜ต๐˜ช ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜‹๐˜ช๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜Š๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜จ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ญ๐˜ถ๐˜ช ๐˜ฒ๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ช ๐˜ฎ๐˜ช๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ช.

( Ap. 20,5-6 ) 

Quindi il vivere nel Divin Volere รจ per tutti, ๐—บ๐—ฎ ๐—ป๐—ผ๐—ป ๐˜๐˜‚๐˜๐˜๐—ถ ๐—น๐—ผ ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—ด๐—น๐—ถ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐—ป๐—ผ ( ” ๐˜Œ๐˜ด๐˜ด๐˜ช ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฐ ๐˜ท๐˜ช๐˜ต๐˜ข ๐˜ฆ ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜จ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜Š๐˜ณ๐˜ช๐˜ด๐˜ต๐˜ฐ… ๐˜จ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ข๐˜ญ๐˜ต๐˜ณ๐˜ช ๐˜ฎ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ต๐˜ช ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ท๐˜ฆ๐˜ค๐˜ฆ ๐˜ฏo๐˜ฏ ๐˜ตo๐˜ณ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ช๐˜ฏ ๐˜ท๐˜ช๐˜ต๐˜ข ๐˜ง๐˜ช๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ข๐˜ญ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฑ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ช ๐˜ฎ๐˜ช๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ช “. Ap. 20, 4-5 ), altrimenti non si giustificherebbe neanche la venuta ultima del Signore nel giudizio universale.

La nuova creazione di cui parla la Sacra Scrittura ( Isaia 65,17:

๐˜Œ๐˜ค๐˜ค๐˜ฐ ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ง๐˜ข๐˜ต๐˜ต๐˜ช ๐˜ช๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ฐ

๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ช ๐˜ค๐˜ช๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ข ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ข;

๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ด๐˜ช ๐˜ณ๐˜ช๐˜ค๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ณร  ๐˜ฑ๐˜ชรน ๐˜ช๐˜ญ ๐˜ฑ๐˜ข๐˜ด๐˜ด๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ,

๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ท๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณร  ๐˜ฑ๐˜ชรน ๐˜ช๐˜ฏ ๐˜ฎ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฆ,

Isaia 66,22:

๐˜šรฌ, ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฆ ๐˜ช ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ช ๐˜ค๐˜ช๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ช

๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ข ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ข, ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ช๐˜ฐ ๐˜ง๐˜ข๐˜ณรฒ,

๐˜ฅ๐˜ถ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ฑ๐˜ฆ๐˜ณ ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ฎ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ข๐˜ท๐˜ข๐˜ฏ๐˜ต๐˜ช ๐˜ข ๐˜ฎ๐˜ฆ

– ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ข๐˜ค๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ฐ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ญ ๐˜š๐˜ช๐˜จ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ฆ –

๐˜ค๐˜ฐ๐˜ดรฌ ๐˜ฅ๐˜ถ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ท๐˜ฐ๐˜ด๐˜ต๐˜ณ๐˜ข ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ด๐˜ค๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ป๐˜ข ๐˜ฆ ๐˜ช๐˜ญ ๐˜ท๐˜ฐ๐˜ด๐˜ต๐˜ณ๐˜ฐ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฆ.

2Pietro 3,13:

๐˜Œ ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ช, ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ฐ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ด๐˜ถ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ด๐˜ข, ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ช ๐˜ข๐˜ด๐˜ฑ๐˜ฆ๐˜ต๐˜ต๐˜ช๐˜ข๐˜ฎ๐˜ฐ ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ช ๐˜ค๐˜ช๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ฆ ๐˜ถ๐˜ฏ๐˜ข ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ข ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ข, ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ช ๐˜ฒ๐˜ถ๐˜ข๐˜ญ๐˜ช ๐˜ข๐˜ท๐˜ณร  ๐˜ด๐˜ต๐˜ข๐˜ฃ๐˜ช๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ข ๐˜ญ๐˜ข ๐˜จ๐˜ช๐˜ถ๐˜ด๐˜ต๐˜ช๐˜ป๐˜ช๐˜ข.

Apocalisse 21,1:

๐˜๐˜ช๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ช ๐˜ถ๐˜ฏ ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ช๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ถ๐˜ฏ๐˜ข ๐˜ฏ๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ท๐˜ข ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ข, ๐˜ฑ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ค๐˜ฉรฉ ๐˜ช๐˜ญ ๐˜ค๐˜ช๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ณ๐˜ข ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ฑ๐˜ณ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฑ๐˜ข๐˜ณ๐˜ด๐˜ช ๐˜ฆ ๐˜ช๐˜ญ ๐˜ฎ๐˜ข๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ค’๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ชรน )  รจ proprio questa ๐—ป๐˜‚๐—ผ๐˜ƒ๐—ฎ ๐—ฐ๐—ฟ๐—ฒ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ถ๐—ป ๐—–๐—ฟ๐—ถ๐˜€๐˜๐—ผ citata anche nell’ ๐—ฎ๐—ฟ๐˜. ๐Ÿฏ๐Ÿณ๐Ÿฐ del Catechismo della Chiesa cattolica : 

 ๐ˆ๐ฅ ๐ฉ๐ซ๐ข๐ฆ๐จ ๐ฎ๐จ๐ฆ๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐ž’ ๐ฌ๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐จ ๐›๐ฎ๐จ๐ง๐จ, ๐ฆ๐š ๐ž’ ๐ฌ๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐š๐ง๐œ๐ก๐ž ๐œ๐จ๐ฌ๐ญ๐ข๐ญ๐ฎ๐ข๐ญ๐จ ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง๐š ๐ญ๐š๐ฅ๐ž ๐š๐ฆ๐ข๐œ๐ข๐ณ๐ข๐š ๐œ๐จ๐ง ๐ข๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐‚๐ซ๐ž๐š๐ญ๐จ๐ซ๐ž ๐ž ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง๐š ๐ญ๐š๐ฅ๐ž ๐š๐ซ๐ฆ๐จ๐ง๐ข๐š ๐œ๐จ๐ง ๐ฌ๐ž ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ž ๐œ๐จ๐ง ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž, ๐œ๐ก๐ž ๐ฌ๐š๐ซ๐š๐ง๐ง๐จ ๐ฌ๐ฎ๐ฉ๐ž๐ซ๐š๐ญ๐ž ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ญ๐š๐ง๐ญ๐จ ๐๐š๐ฅ๐ฅ๐š ๐ ๐ฅ๐จ๐ซ๐ข๐š ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐ข๐ง ๐‚๐ซ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ ; l’Eden divino tutto interno nell’anima che supererร  l’Eden terrestre in cui hanno vissuto i nostri progenitori. 

” ๐Ž๐ซ๐š ๐ญ๐ฎ ๐๐ž๐ฏ๐ข ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ซ๐ž ๐œ๐ก๐ž ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐ช๐ฎ๐š๐ฅ ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐Ÿ๐š ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐•๐จ๐ฅ๐จ๐ง๐ญ๐š’ ๐ˆ๐จ ๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐จ ๐Œ๐ž ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š, ๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐จ ๐ฅ๐ž ๐ฆ๐ข๐ž ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐ž, ๐ข ๐ฆ๐ข๐ž๐ข ๐ฉ๐š๐ฌ๐ฌ๐ข, ๐ฅ๐ž ๐ฆ๐ข๐ž ๐ฉ๐š๐ซ๐จ๐ฅ๐ž, ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐š๐ฆ๐จ๐ซ๐ž. 

๐๐ž ๐š๐ฏ๐ฏ๐ข๐ž๐ง๐ž ๐œ๐ก๐ž ๐ข๐ฅ ๐‚๐ซ๐ž๐š๐ญ๐จ๐ซ๐ž ๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐ž ๐’๐ž ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š, ๐ž [๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐ž] ๐ฅ๐ž ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐ž ๐ฌ๐ฎ๐ž, ๐ž ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐š๐ง๐๐จ ๐ง๐ž๐ฅ ๐‚๐ซ๐ž๐š๐ญ๐จ๐ซ๐ž ๐ž ๐ฌ๐ข ๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐ž ๐ข๐ง ๐‹๐ฎ๐ข. 

๐๐ฎ๐ž๐ฌ๐ญ๐จ ๐ซ๐ข๐œ๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐œ๐ž๐ซ๐ฌ๐ข ๐š ๐ฏ๐ข๐œ๐ž๐ง๐๐š ๐ƒ๐ข๐จ ๐ž ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š, ๐œ๐ก๐ข๐š๐ฆ๐š ๐ข๐ฅ ๐ฉ๐ซ๐ข๐ฆ๐จ ๐š๐ญ๐ญ๐จ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž, ๐ž ๐ƒ๐ข๐จ ๐ž๐ฌ๐œ๐ž ๐๐š๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐ซ๐ข๐ฉ๐จ๐ฌ๐จ ๐ž ๐œ๐จ๐ง๐ญ๐ข๐ง๐ฎ๐š ๐ข๐ฅ ๐ฅ๐š๐ฏ๐จ๐ซ๐จ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐œ๐จ๐ง ๐ช๐ฎ๐ž๐ฌ๐ญ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š ๐œ๐ก๐ž ๐ฏ๐ข๐ฏ๐ž ๐ž๐ ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐š ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฆ๐ข๐จ ๐•๐จ๐ฅ๐ž๐ซ๐ž, ๐ฉ๐ž๐ซ๐œ๐ก๐ž’ ๐ข๐ฅ ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐จ ๐ฅ๐š๐ฏ๐จ๐ซ๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐Ÿ๐ข๐ง๐ข’, ๐œ๐ข ๐Ÿ๐ฎ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐ฎ๐ง๐š ๐ฌ๐จ๐ฌ๐ญ๐š ๐๐ข ๐ซ๐ข๐ฉ๐จ๐ฌ๐จ, ๐ž ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š ๐œ๐จ๐ฅ ๐Ÿ๐š๐ซ๐ž ๐ฅ๐š ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐š ๐•๐จ๐ฅ๐จ๐ง๐ญ๐š’ ๐œ๐ข ๐œ๐ก๐ข๐š๐ฆ๐š ๐š๐ฅ ๐ฅ๐š๐ฏ๐จ๐ซ๐จ; ๐ฆ๐š ๐๐จ๐ฅ๐œ๐ž ๐œ๐ก๐ข๐š๐ฆ๐š๐ญ๐š, ๐ฉ๐ž๐ซ๐œ๐ก๐ž’ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐๐จ๐ข ๐ข๐ฅ ๐ฅ๐š๐ฏ๐จ๐ซ๐จ ๐ž’ ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐š ๐Ÿ๐ž๐ฅ๐ข๐œ๐ข๐ญ๐š’, ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ž ๐ ๐ข๐จ๐ข๐ž ๐ž ๐ฉ๐ซ๐จ๐๐ข๐ ๐ข๐จ๐ฌ๐ž ๐œ๐จ๐ง๐ช๐ฎ๐ข๐ฌ๐ญ๐ž. 

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( Volume 30, 4 novembre 1931 ) 

” … ๐„d ๐ž๐œ๐œ๐จ ๐œ๐ก๐ž ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐ƒ๐ข๐ฏ๐ข๐ง๐š ๐•๐จ๐ฅ๐จ๐ง๐ญ๐š’ ๐ซ๐ข๐ฉ๐ž๐ญ๐ž ๐ฅ๐š ๐ฌ๐ฎ๐š ๐๐ข๐ฅ๐ž๐ญ๐ญ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐œ๐ก๐ž ๐ฏ๐ข๐ฏ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฌ๐ฎ๐š ๐ฅ๐ฎ๐œ๐ž, ๐š๐ง๐ณ๐ข ๐ฉ๐ข๐ฎ’ ๐›๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐š๐ง๐œ๐จ๐ซ๐š, ๐ฉ๐ž๐ซ๐œ๐ก๐ž’ ๐ฌ๐ž ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐ž’ ๐ฆ๐ฎ๐ญ๐š, ๐ž ๐ฌ๐ž ๐ฉ๐š๐ซ๐ฅ๐š ๐ž๐ฅ๐จ๐ช๐ฎ๐ž๐ง๐ญ๐ž๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐ž’ ๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐ฆ๐ฎ๐ญ๐จ ๐ฅ๐ข๐ง๐ ๐ฎ๐š๐ ๐ ๐ข๐จ, ๐ข๐ง๐ฏ๐ž๐œ๐ž ๐ฅ๐š ๐œ๐ซ๐ž๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐œ๐ก๐ž ๐Ÿ๐จ๐ซ๐ฆ๐š ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅโ€™๐š๐ง๐ข๐ฆ๐š ๐ž’ ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐š ๐ฉ๐š๐ซ๐ฅ๐š๐ง๐ญ๐ž.

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( Volume 30, 13 marzo 1932 ) 

Ci sarebbero tanti altri passi o interi brani da poter condividere, ma ho dovuto limitarmi a questi. 

Augurando che lei insieme a tutti noi, uomini di “buona volontร ”, possiamo essere “๐—ป๐—ฒ๐—น ๐—ป๐˜‚๐—บ๐—ฒ๐—ฟ๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—ถ ๐—ฝ๐—ผ๐—ฐ๐—ต๐—ถ” come dice Gesรน a Luisa, la saluto cordialmente, Claudia. 

IL COMBATTIMENTO SPIRITUALE

APOSTOLI DI MARIA

34. Maria chiama i suoi apostoli alla battaglia

Il piano della Regina della  pace รจ stato fin dallโ€™inizio quello di svegliare le anime dal โ€œsonno stancoโ€ che le avvolge e di chiamarle a raccolta per lโ€™attuazione dei suoi piani. Il cuore della Madre arde di amore per ognuno dei suoi figli. Li chiama alla conversione perchรฉ possano godere di un tempo di pace e di prosperitร  qui sulla terra e poi pervenire alla  gioia senza fine del Cielo

Il punto di partenza รจ stata la parrocchia  di Medjugorje, che la Gospa ha scelto perchรฉ si convertisse e cosรฌ aiutasse a convertirsi tutti quelli che vi sarebbero recati  (cfr 08-03-1984).

La chiamata si รจ fatto sempre piรน estesa e pressante negli anni successivi, in particolare con lโ€™inizio del nuovo millennio, che vede il drago โ€œsciolto dalle cateneโ€. La Regina della pace sta preparando il suo esercito alla battaglia. Il numero di chi risponde non le รจ indifferente e in piรน occasioni si rallegra che tanti accolgano i suoi messaggi.

Non vi รจ dubbio che le stia assai piรน a cuore la qualitร  della risposta, che vuole sempre piรน radicale e convinta. Lei stessa si presenta come lโ€™inviata dallโ€™Onnipotente, per realizzare i suoi progetti di misericordia per un mondo in grave pericolo. Ci ricorda che adempie al suo compito con dedizione totale, animata dal suo immenso amore di madre.

Ci ripete piรน volte che โ€œnon รจ stancaโ€ e che non si arrende. Con pazienza cerca di formarci e di prepararci ad affrontare i tempi della prova. Ogni volta riprende da capo, come fa la madre con quei bambini che non vogliono imparare a camminare.

Perchรฉ tanta tenacia nel gettare a piene mani un seme, di cui vede germogliare solo una piccola parte? La ragione di fondo risiede nellโ€™importanza che ognuno di noi ha nellโ€™opera divina della salvezza, non solo per la sua anima, ma anche per il mondo intero:

 “Cari figli, con molto amore e pazienza, cerco di rendere i vostri cuori simili al mio Cuore. Cerco di insegnarvi, col mio esempio, l’umiltร , la sapienza e l’amore, perchรฉ ho bisogno di voi, non posso senza di voi, figli miei. Secondo la volontร  di Dio vi scelgo, secondo la sua forza vi rinvigorisco. Perciรฒ, figli miei, non abbiate paura di aprirmi i vostri cuoriโ€ ( 02-01-2013).

 Il calcagno con cui la Madre di Dio schiaccia la testa del serpente infernale รจ formata dalla moltitudine dei piccoli e degli umili che diranno โ€œSรฌ – Sรฌโ€ alla sua voce.

Eโ€™ impressionante come la Madre si chini umilmente per chiedere aiuto ai suoi figli. Noi siamo abituati nella nostra miseria, a rivolgerci a Lei che tutto puรฒ con la sua intercessione. Pensiamo che il nostro rapporto col Cielo si risolva nel tendere la mano ogni volta che siamo nel bisogno. Ma anche Dio ha bisogno degli uomini. Non potrebbe attuare i suoi piani di misericordia senza di loro.

 La Madonna non solo si rivolge allโ€™Onnipotente per chiedere grazie in nostro favore, ma non esita a bussare alla porta del nostro cuore, perchรฉ senza di noi non puรฒ realizzare ciรฒ che desidera. Come Satana diffonde la menzogna e porta le anime alla rovina con lโ€™aiuto dei suoi servi, cosรฌ la Vergine potente contro il male le conduce alla salvezza col nostro aiuto:

โ€œCari figli, vi invito, figlioli: aiutatemi, con le vostre preghiere, ad avvicinare quanti piรน cuori รจ possibile al mio Cuore Immacolato. Satana รจ forte e con tutte le forze vuole attirare a sรฉ e al peccato quante piรน persone รจ possibile. Per questo sta in agguato per carpirne, ogni momento, di piรน. Vi prego figlioli, aiutatemi affinchรฉ vi possa aiutare. Io sono vostra Madre e vi amo, e perciรฒ desidero venirvi in aiuto. Grazie per aver risposto alla mia chiamataโ€ ( 25-5-1995).

La Gospa tiene a specificare che nessuno si puรฒ chiamare fuori da questa battaglia e che ognuno svolge un ruolo importante: โ€œCari figli, anche oggi cโ€™รจ gioia nel mio Cuore. Desidero ringraziarvi perchรฉ rendete realizzabile il mio progetto. Ognuno di voi รจ importante. Perciรฒ, figlioli, pregate e gioite con me per ogni cuore che si รจ convertito ed รจ diventato strumento di pace nel mondoโ€ (25-06-2004).

Solo Dio sa quante persone, che il mondo ignora e disprezza, sono diventate degli insostituibili e fedeli soldati di unโ€™armata silenziosa che argina il male nel mondo e costruisce un futuro di pace.

La battaglia che la Vergine potente contro il male sta combattendo รจ diversa dalle guerre che gli uomini si fanno fra di loro. Nei conflitti umani lโ€™obbiettivo รจ lโ€™annientamento del nemico. I due eserciti si fronteggiano per distruggersi a vicenda.

Le battaglie di Dio al contrario si pongono come fine ultimo la salvezza dei nemici, mediante le armi dellโ€™amore, fino al dono della vita. Si tratta in ultima istanza di strappare le anime dalle fauci del drago per portarle al riparo sotto il manto della Madre.

 La Gospa รจ instancabile nel cercare chi accetti di far parte di questo esercito del quale Lei รจ condottiera nel nome dellโ€™Altissimo. Il suo desiderio รจ di trovare anime che abbiano i suoi medesimi sentimenti e che condividano i suoi obbiettivi:

โ€œCari figli, mentre i miei occhi vi guardano, la mia anima cerca anime con le quali vuole essere una cosa sola, anime che abbiano compreso lโ€™importanza della preghiera per quei miei figli che non hanno conosciuto lโ€™Amore del Padre Celeste. Vi chiamo perchรฉ ho bisogno di voi. Accettate la missione e non temete: vi renderรฒ forti. Vi riempirรฒ delle mie grazie. Col mio amore vi proteggerรฒ dallo spirito del male. Sarรฒ con voi. Con la mia presenza vi consolerรฒ nei momenti difficili. Vi ringrazio per i cuori apertiโ€ ( 02-09-2012).

Molti esitano a rispondere fino in fondo alla chiamata e si accontentano a guardare da lontano o a seguire nelle retrovie. La Madonna sa quanto siamo pavidi e solleciti dei nostri interessi. Conosce i nostri calcoli e le nostre fragilitร . Perciรฒ ci incoraggia, promettendo il dono della sua fortezza, della sua protezione e della sua consolazione.

La sete di anime della Madonna รจ anche la nostra sete? Si arriva a questo dopo un cammino spirituale che ci fa comprendere la nostra responsabilitร  nei confronti degli altri. In gioco non vi รจ soltanto la salvezza della propria anima, ma anche di quella dei fratelli. Non si va da soli verso il Cielo, ma si cammina insieme.

La Gospa mette in guardia dal pericolo di una concezione egoistica della propria salvezza. โ€œCome singoli, figli miei, non potete fermare il male che vuole regnare nel mondo e distruggerlo. Ma per mezzo della volontร  di Dio tutti insieme con mio Figlio potete cambiare tutto e guarire il mondo ( 02-08-2012).

Non si stanca di ripetere che ha bisogno di noi per aiutare a salvarsi chi รจ sulla via della rovina: โ€œ  Ma, figli miei, non dimenticate che non siete in questo mondo solo per voi stessi e che io non vi chiamo qui solo per voi. Coloro che seguono mio Figlio pensano al fratello in Cristo come a loro stessi e non conoscono lโ€™egoismo. Perciรฒ io desidero che voi siate la luce di mio Figlio, che voi illuminiate la via a tutti coloro che non hanno conosciuto il Padre – a tutti coloro che vagano nella tenebra del peccato, della disperazione, del dolore e della solitudine – e che mostriate loro con la vostra vita lโ€™amore di Dioโ€ ( 02-11-2011).

La Madonna mette lโ€™amore di Dio e dei fratelli sul medesimo piano, come due componenti irrinunciabili di un unico comandamento. Per cui se Dio deve essere messo al primo posto, anche i fratelli gli devono essere messi accanto:

 โ€œVi prego con Cuore materno ma vi ammonisco anche, figli miei, affinchรฉ la sollecitudine per coloro che non hanno conosciuto mio Figlio sia per voi al primo posto. Non fate sรฌ che essi, guardando voi e la vostra vita, non desiderino conoscerloโ€ ( 02-03-2012).

 I progetti del Cielo si realizzano o falliscono a secondo della nostra risposta. Sono una chiamata alla corresponsabilitร  โ€œ Cari figli, vi invito a pregare per i miei pianiโ€ฆ.Desidero, cari figli, realizzare insieme con voi i miei progetti. Ho bisogno della vostre preghiereโ€ ( 02-09-2005). Figli miei, vi รจ data la grande grazia di essere testimoni dell’amore di Dio. Non prendete alla leggera la responsabilitร  a voi data. Non affliggete il mio Cuore materno. Come Madre desidero fidarmi dei miei figli, dei miei apostoliโ€ ( 02-11-1012).

Vostro Padre Livio

“IO SONO CRISTIANO E AMO GESร™ SOPRA OGNI COSA” – Puntata 6

UNO SGUARDO DI FEDE SULLโ€™ATTUALITAโ€™

Pensiero Spirituale sulla morte spirituale

Cari amici,

negli ultimi due messaggi la Madonna ha menzionato la parola โ€œmorteโ€ accostando la parola โ€œvitaโ€. Questo รจ il metodo della Madonna: parlarci di una sciagura affinchรฉ possiamo prevenirla o superarla con lโ€™aiuto di Dio e della grazia. Il 25 dicembre 2019 la Regina della pace aveva detto: ยซle anime sono ammalate e vanno verso la morte spiritualeยป. La parola โ€œmorteโ€ devโ€™essere colta appieno nel suo significato, che riguarda non soltanto il corpo, ma soprattutto lโ€™anima. Ovviamente la morte dellโ€™anima รจ la sciagura e il fallimento totale della vita di una persona.

Gesรน dice: ยซChe giova allโ€™uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?ยป (Mc, 8)

La Madonna รจ preoccupata per la salvezza eterna delle anime e quando parla della morte intende quella spirituale, che non รจ lโ€™annientamento dellโ€™anima, รจ la sua perversione nel male e nel peccato. Lโ€™angelo ribelle non ha perso la sua intelligenza, la volontร , eccโ€ฆ tutto ciรฒ che Dio gli aveva dato, viene pervertito e utilizzato per il male. Allo stesso modo, lโ€™anima non viene annientata col peccato, ma diventa essa stessa strumento del peccato. Dโ€™altra parte, รจ vero anche il contrario: la vita dellโ€™anima che รจ Dio stesso col suo amore e la sua grazia, ma mano la vita di Dio permea lโ€™anima di sรฉ, tutte le attivitร  dellโ€™anima poi concorrono al bene, a testimoniare lโ€™amore, a diffondere la luce, la grazia e la pace.

Come avviene la morte dellโ€™anima? Come ha detto la Madonna nel messaggio del 25 dicembre 2019, lโ€™anima si ammala e se non viene curata per tempo, muore. La malattia dellโ€™anima consiste nel fatto che a causa del male, perde lo splendore dellโ€™immagine divina che ha in sรฉ. Il peccato corrode, indebolisce e si impossessa dellโ€™anima e la trasforma in unโ€™anima malvagia. Sono fatti testimoniabili, accade a moltissime persone. Chissร  quanti possono raccontare di aver vissuto questโ€™esperienza di malattia dellโ€™anima e anche la sua morte. Chissร  quanti, poi, possono testimoniare la resurrezione dellโ€™anima e la nuova vita in Dio.

Sicuramente tra le persone che conosciamo riusciamo a individuare le persone perverse e le persone buone; le persone menzognere e le persone veritiere; le persone egoiste e le persone generose; le persone che emanano il bene e le persone che emanano il male.

Cari amici, immaginate una persona cattiva che diventa buona. Cโ€™รจ forse una differenza che riguarda il corpo? Forse รจ cambiata lโ€™espressione del volto, da oscuro e cupo รจ divenuto luminoso e sorridente. Lโ€™atteggiamento da prepotente e arrogante diventa rispettoso, aperto al bene. Ma la vera differenza รจ nellโ€™anima!

Chi cade nel peccato ha lโ€™anima ammalata, non il corpo. รˆ lโ€™anima che bisogna guarire ed รจ allโ€™anima che bisogna dare vita nuova in Dio.

Il cambiamento รจ profondo, รจ intimo, รจ spirituale. La differenza tra una persona malvagia e una persona buona non รจ il corpo, รจ lโ€™anima! Se unโ€™anima si ammala e muore, pur avendo un corpo ancora sano, quella persona รจ un morto che cammina. รˆ unโ€™anima che dorme il sonno della morte.

Le nostre anime si ammalano e muoiono con il peccato. Il peccato รจ un allontanamento da Dio, รจ un rifiuto a Dio.

Perchรฉ le nostre anime, vinte dal peccato, non si ammalino e non muoiano di morte spirituale, รจ bene che apriamo il nostro cuore a Dio, torniamo ai Comandamenti e ci accostiamo ai Sacramenti.

Dobbiamo avere cura della nostra anima, รจ la cosa piรน importante e preziosa che abbiamo.

Da โ€œLa Lettura cristiana della cronaca e della Storiaโ€

๐Ÿ”ดLIVE VIDEO๐Ÿ”ดLETTURA CRISTIANA DELLA CRONACA E DELLA STORIA

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