
Pensiero Spirituale sulla vigilanza spirituale
Cari amici,
sulla via del bene siamo nella luce di Dio, sulla via del male siamo nella rete del maligno.
Il maligno mira a portarci alla rovina, vuole catturare quante più anime possibili attraverso la tentazione, l’inganno, attirandoci con le false luci, le false promesse, le false sicurezze, i falsi traguardi, i falsi obiettivi. In questo modo ci devia e ci mette sulla sua via.
Per questo motivo è necessaria la vigilanza nella preghiera durante la giornata, perché il mondo è una selva dove c’è ogni specie di animale feroce!
Le proliferazioni del male sono queste, il demonio non lo vedi ma è presente attraverso le sue trappole.
Nel messaggio del 25 gennaio la Madonna ci ha esortato a vigilare, a vegliare. Il significato di questa esortazione è quello di avere gli occhi aperti, in modo tale da vedere gli inganni del demonio, le sue trappole.
La tentazione richiama l’immagine della pesca, dove si butta l’amo con un piccolo vermicello per attirare il pesce e ovviamente, ingolosito dal vermicello, il pesce si avvicina e rimane impigliato nell’amo. È chiaro che se il pesce riesce a sopravvivere a questo inganno, la volta successiva si guarderà bene dall’abboccare!
Noi però non siamo così scaltri. Anche dopo essere caduti, dopo aver sperimentato il male, la sua amarezza, il suo inganno e la sua vergogna, ci dimentichiamo di tutto questo, le passioni prendono il sopravvento e ci cadiamo un’altra volta!
È molto importante quindi la vigilanza, percorrere la giornata con gli occhi aperti per non cadere negli inganni attraverso i quali il demonio ci attira a sé e ci fa suoi schiavi.
Facciamo nostro quello che la Madonna ci ha detto nel suo ultimo messaggio, rendiamo il nostro programma quotidiano di vita:
«Figlioli, non dimenticate che satana è forte e vuole attirare a sé quante più anime possibili.
Perciò voi vegliate nella preghiera e siate decisi nel bene»
Da: “La lettura cristiana della cronaca e della storia”