Pensiero Spirituale sul Sacramento della Confessione

Celebrazioni del Santo Natale | frati cappuccini olbia

Cari amici,

per preparare il nostro cuore ad accogliere il Bambino Gesù, è necessario preparare la nostra anima ad una bella Confessione.

I primi tre passi della Confessione possono essere preparati già a casa.         
Nel raccoglimentopersonale disponiamoci alla preghiera, all’esame di coscienza sincero e ben fatto, e al pentimento vero e autentico. Solo così potremo accostarci al Confessionale per confessare i nostri peccati,  ricevere  l’Assoluzione e avere dal confessore le parole di conforto di cui abbiamo bisogno, con la promessa a Dio e l’impegno sincero di non peccare più.

Chi muore prima di confessarsi – ma si è pentito dei peccati e ha intenzione di confessarsi quanto prima, agli occhi di Dio è già in una situazione di salvezza.       
La Misericordia di Dio è toccata dal pentimento del cuore.

Noi cristiani dobbiamo impegnarci a vivere il Santo Natale secondo i veri valori.     
Nelle nostre famiglie ci sia la pace, la riconciliazione, l’impegno a superare i motivi di incomprensione, che nei rapporti familiari non mancano mai.

Tra genitori e figli, tra sposi e nei legami parentali in generale, ci sia pace e si appianino gli attriti. Siate aperti al dialogo, spianate la strada alla pace che viene, a Gesù Bambino che nasce.

Impegniamoci affinché, nei nostri cuori in primis e di conseguenza nelle nostre famiglie, ci sia la pace e come ha detto la Regina della pace: «Attraverso di voi l’amore di Dio scorrerà nel mondo e la pace regnerà nei vostri cuori e la benedizione di Dio vi riempirà» (Messaggio del 25 marzo 2014).

Da: “La lettura cristiana della cronaca e della storia”