NULLA  E  NESSUNO POTRA’ FERMARE LA  REGINA DELLA PACE

Cari amici,

guradiamo indietro a  quel pomeriggio del 24 Giugno 1981, quando per la  prima volta i veggenti di Medjugorje hanno visto sulla collina  la Madonna col Bambino in braccio.

Poi fissiamo lo sguardo sul momento presente e  ci renderemo conto di come questi anni siano segnati dalla  presenza luminosa della Madre  di Dio.

E’ stato un  crescendo  continuo, come  l’alba di un nuovo  giorno, quando il sole si affaccia all’orizzonte e sale sempre più  in alto nel cielo per illuminare  la terra intera.

In questo lungo arco di tempo, durante  il quale il mondo ha visto trasformazioni che l’hanno radicalmente cambiato e portato sull’orlo di un abisso tenebroso,

 la luce della Regina della pace si è diffusa in ogni angolo della terra, portando la gioia della sua presenza e la speranza di tempi nuovi,  di pace e di benessere per tutti.

La  sua voce ha raggiunto i luoghi più  lontani,  ha superato le barriere della negazione , ha bussato ai cuori più tribolati,  ha incoraggiato gli spiriti affranti, ha risollevato chi era caduto.

Medjugorje ha sperimentato gli anni della persecuzione, quelli di una guerra sanguinosa, quelli di ondate  di pellegrini, quelli della diffamazione e dell’oltraggio, quelli della prova e della  tribolazione.

Il serpente antico, ben sapendo che ha poco tempo, ha fatto di tutto per ostacolare i piani della Regina , ma ogni volta, lui con i suoi mercenari, è finto nella polvere.

Infatti Medjugorje ne  è uscita sempre più  forte, perché la presenza della Madonna è reale,  perché i suoi messaggi toccano il cuore, perché i sei veggenti sono fedeli, perché la gente non ha  mai smesso  di  pregare.

Il tempo che passa  è inesorabile perché divora e distrugge quello che gli uomini producono: i loro miti, i loro personaggi,  le loro mode, le  loro ideologie, i loro imperi.

La Regina della  pace  al contrario è  sempre  più  presente,  sempre più necessaria, sempre più universale. E’ Lei la  speranza del  mondo.  Nulla e nessuno ha  potuto fermarla.  E’ Lei la chiave del  futuro.

Tuttavia questo è stato possibile perché il suo popolo, quello degli umili e dei puri di cuore, ha perseverato nella risposta alla chiamata e ha cercato la  protezione sotto  il  suo manto materno.

Vostro Padre  Livio