APRI IL CUORE AI DONI DELLO SPIRITO SANTO

Caro amico,
il cammino di perfezione è lungo ed aspro e per arrivare alla meta hai bisogno delle ispirazioni e delle le illuminazioni dello Spirito Santo che silenziosamente ti conduce, con dolce fermezza.
Nel silenzio della preghiera e nella disponibilità del cuore, nel quale tacciono le passioni, lo Spirito non mancherà di farti sentire la sua voce. Sarà lui la tua guida spirituale insostituibile, che ti prenderà per mano senza mai lasciarti solo.
Lo Spirito farà fiorire i suoi santi doni, grazie ai quali la tua anima viene assimilata a Dio, come il ferro che diventa incandescente nel fuoco.
Grazie al dono della sapienza l’anima acquista uno spiccato senso soprannaturale. Vede e giudica ogni cosa, non secondo il metro e la mentalità degli uomini, ma unicamente dal punto di vista di Dio.
Se hai in te la luce della sapienza, saprai vedere la mano provvidente e misericordiosa del Padre celeste anche negli avvenimenti apparentemente insignificanti della tua vita quotidiana.
Allo stesso modo la saprai scorgere anche nei grandi eventi storici, dove, al di là dell’azione degli uomini e della natura, vi è la mano dell’Onnipotente che tutto regge e governa. Imparerai così a ringraziare e a riporre sempre la tua fiducia in Dio.
Grazie al dono dell’intelletto lo Spirito Santo conduce la tua anima alla comprensione profonda delle verità della fede. Per quanto lo studio umano possa essere utile, non ti sarà mai possibile penetrare il significato profondo dei misteri senza una luce soprannaturale che illumina la tua mente.
Quanti hanno studiato teologia, ma sono poi caduti in gravi errori! Quanti, che si sono fondati sulla scienza umana nello studio delle Scritture, si sono fermati al loro significato superficiale.
Se la tua fede progredisce e si perfeziona, riceverai il dono dell’intelletto, grazie al quale i misteri della fede ti mostreranno il loro splendore e la loro sublime bellezza.
Il dono del consiglio è quella luce che illumina il cammino di santità, impedendoti di compiere dei passi falsi, senza che tu ti sia reso conto di aver sbagliato direzione.
Devi chiederlo allo Spirito Santo, con insistenza e con cuore sincero, perché non abbia mai a confondere il male col bene e perché venga preservato dalle forme più sottili di auto-inganno.
Pensa, caro amico, in quante situazioni della vita è difficile sapere con coscienza certa ciò che è bene e ciò che è male e quale sia la volontà di Dio da compiere.
Solo la luce dello Spirito Santo, che illumina un cuore puro e aperto alla verità, ti può indicare con sicurezza la via da seguire, senza cadere nelle insidie dell’ingannatore.
Non è possibile seguire Cristo lungo la via della croce e fino alla testimonianza del martirio senza il dono della fortezza. E’ questo dono dello Spirito che ti sottrae dalla mediocrità e dalla tiepidezza della carne, per indirizzarti verso la pratica eroica delle virtù.
Oggi il dono della fortezza è particolarmente necessario, perché il cristiano è chiamato a camminare controcorrente. Pensa a quale triste spettacolo danno vita molti cristiani che pensano e agiscono come il mondo, intruppati nel gregge del materialismo e dell’indifferentismo.
Col dono della scienza imparerai a giudicare rettamente delle creature, vedendole in rapporto al Creatore e a usarle in ordine al tuo fine ultimo, che è la vita eterna.
Il tuo occhio, illuminato dal dono della scienza, scorgerà nella natura il riflesso della divina Bellezza e, come S. Francesco, imparerà a lodarla e a glorificarla.
Tutto ti porterà a Dio. Il fiore del campo, come le mirabili realizzazioni dell’intelligenza umana. Saprai usare ogni cosa terrena per il fine ultimo, che è la salvezza eterna delle anime
Grazie al dono sublime della pietà potrai sentire che Dio è Padre, il quale ti ama con infinita tenerezza e che tu gli sei figlio, di cui egli desidera l’affetto, la dedizione, l’obbedienza e il totale abbandono.
Come il bambino nelle braccia della madre, così tu ti sentirai pieno di fiducia e di sicurezza sul cuore di Dio. Ogni paura si sarà dissolta e scoprirai che Dio è amore.
Tutti i doni dello Spirito Santo confluiscono nel santo timore di Dio. Il timore santo non è paura, ma consapevolezza che l’Onnipotente è santo e non tollera il peccato.
Con questo dono, caro amico, attenderai con “timore e tremore” all’opera della tua salvezza, cercando di essere un figlio di Dio irreprensibile, in mezzo a una generazione allo sbando, nella quale devi risplendere come un astro del cielo.
Vostro Padre Livio