LA MADONNA HA RACCONTATO AI VEGGENTI LA SUA VITA

Nella prima fase del suo programma, che va dall’inizio delle apparizioni (24-06-1981) fino all’elezione della parrocchia ( 01-03-1984), la Regina della pace ha raccontato ai veggenti la sua vita, raccomandando di scriverla.
Si tratta di una iniziativa di grande rilievo, che non ha precedenti nelle apparizioni mariane dei tempi moderni. Quanto la Madonna ha rivelato al riguardo per ora è rimasto segreto, ma quando lo riterrà opportuno verrà fatto conoscere.
“La Madonna ci ha detto di fissare bene nella memoria quanto ci diceva e di scriverlo. E che un giorno avremmo potuto raccontarlo anche agli altri” (Vicka).
Non è la prima volta che la Madonna fa conoscere la sua vita attraverso rivelazioni private. Nel corso dei secoli la Chiesa è stata arricchita di capolavori insuperabili, fonte inesauribile di luce e di santità.
La Regina della pace, raccontando la sua vita ai veggenti, li ha fatti crescere nella fede e nella pratica cristiana. “I vostri figli vi osservano” ha ammonito una volta, rivolgendosi ai genitori. Gli insegnamenti vengono recepiti dai ragazzi e dai giovani, se vedono che sono vissuti.
L’essenziale della vita di Maria è già nei vangeli. In tutti i momenti fondamentali della vita di Gesù la Vergine è presente. Non si riflette abbastanza che, dal momento del concepimento fino alla deposizione e alla sepoltura, la Madre è sempre accanto al Figlio.
La “Gospa” ha raccontato la sua vita a tutti i veggenti singolarmente, eccetto Mirjana, che allora si trovava a Sarajevo per i suoi studi e che ha cessato le apparizioni quotidiane nel giorno di Natale del 1982.
Tuttavia nei messaggi che ha dato a Mirjana nelle apparizioni successive del 2 del mese la “Gospa” fa spesso riferimento a momenti particolari della sua vita.
Colpisce il segreto assoluto che ha chiesto a tutti riguardo al contenuto. Non ha neppure dato a Ivanka il permesso di mostrare a Fra Janko, almeno da lontano, il quaderno con la scrittura cifrata che la Madonna stessa le aveva suggerito.
Di Vicka sappiamo che ha scritto ogni giorno, dopo l’apparizione, quello che la Madonna le ha raccontato, compilando tre quaderni, che renderà noti quando le verrà dato il permesso.
In diverse occasioni ho chiesto a Vicka di farmeli vedere, almeno da lontano, ma lei mi ha sempre rimandato alla prossima volta.
Per quanto la Vergine abbia messo il sigillo della segretezza sulla sua vita, tuttavia qualcosa ha rivelato attraverso i messaggi. Si tratta di particolari tutt’altro che trascurabili.
Quello più rilevante riguarda la questione se la Madonna sia morta prima di essere stata assunta in cielo.
Al riguardo la “Gospa” è categorica. Proprio nel giorno dell’Assunta così risponde: “ Mi chiedete della mia assunzione. Sappiate che io sono salita al cielo prima della morte”( 15 – 08 – 1981).
L’affermazione della Madonna si pone così nel solco della tradizione più antica che parla della “Dormizione” della Beata Vergine Maria, intesa come momento di grazia nel quale la Madre di Dio “ è stata pienamente conformata al Figlio suo Risorto, il vincitore del peccato e della morte.
L’altro particolare che la Regina della pace ha rivelato, chiedendo il coinvolgimento dei fedeli, riguarda il giorno della sua natività, la cui festa liturgica è celebrata dalla Chiesa l’8 Settembre. La Madonna ha voluto dare molta enfasi a questa rivelazione con un messaggio commuovente:
“ Il 5 Agosto prossimo si celebri il secondo millennio della mia nascita. Per quel giorno Dio mi permette di donarvi grazie particolari e di dare al mondo una speciale benedizione. Vi chiedo di prepararvi intensamente con tre giorni da dedicare esclusivamente a me. In quei giorni non lavorate. Prendete la corona del rosario e pregate, digiunate a pane e acqua. Nel corso di tutti questi secoli mi sono dedicata completamente a voi: è troppo se adesso vi chiedo di dedicare tre giorni a me?” ( 01-08-1984).
La precisazione della Madonna può essere un prezioso punto di riferimento per gli storici e gli esegeti, sempre che la vogliano accogliere. L’intenzione della Madre di Dio è però un’altra.
Vuole che i suoi figli si rendano conto del suo amore inesauribile e universale, che abbraccia l’intero cammino della Chiesa e di ogni persona in particolare. Anche quello che ci chiede per festeggiare il suo compleanno è a nostro esclusivo vantaggio.
Quel giorno i veggenti e i giovani del villaggio hanno preparato per l’incontro con la Madonna una torta enorme con gli auguri di rito. Non era però possibile sistemarvi sopra tutte le candeline necessarie.
Vostro Padre Livio