Le prossime elezioni Presidenziali in Russia si terranno il 17 Marzo 2024 e il nuovo Presidente verrà proclamato il 18 marzo, il giorno dell’apparizione annuale a Mirjana. E’ una coincidenza casuale o un messaggio da interpretare?

Carissimo Padre Livio,
anche in questa mia mail vorrei solo fornire uno spunto di riflessione. Perciò non è necessario che venga pubblicata.
Come lei sicuramente avrà già notato (da grande esperto nelle apparizioni di Medjugorje), c’è in questi inquieti giorni un’ulteriore “coincidenza” che bisognerebbe tenere presente. Le elezioni che si terranno in Russia l’anno prossimo avverranno proprio il giorno 18 del mese di Marzo. Stesso giorno delle apparizioni a Mirjana. Se non erro, proprio in una intervista rilasciata a lei, Mirjana disse che le apparizioni sarebbero avvenute in quel determinato giorno non perché era la data del suo compleanno, ma che avremmo capito l’importanza del 18/3 successivamente. Io non sono il tipo da fare previsioni o cose del genere. Tuttavia, penso che la cosa abbia una certa importanza.
Mi permetto, sempre con umiltà e con il rispetto che le è dovuto, se la cosa è fattibile, di suggerirle un invito, dalle onde di Radio Maria, ai radioascoltatori a fare una novena di digiuno e preghiera prima di quell’evento. Mi perdoni se oso chiederle tanto.
Anche una persona poco formata come me nelle politiche internazionali, capisce bene che da quelle elezioni potrebbe venir fuori uno sconvolgimento importante per l’umanità.
Ho letto infatti l’articolo riportato sul suo blog, di Stefano Caprio (Asia News). In quell’articolo veniva messa in risalto la figura di Putin come leader supremo della confederazione Russa. Egli (Putin) veniva presentato come “l’uomo del frigorifero”, stando ad indicare una certa insofferenza verso questa figura. Adesso su Putin si potrebbe dire qualsia cosa, senza neanche ricorrere alla fantasia (e infatti non ce n’è bisogno).
Però di una cosa va preso atto, Putin fino ad ora non ha usato armi non convenzionali (mi riferisco nella mia ignoranza ad armi nucleari, chimiche e batteriologiche) e non ha intrapreso, finora azioni apertamente ostili verso gli altri paesi limitrofi. Ha sempre minacciato… ma non lo ha mai fatto. Eppure, avrebbe potuto.
Adesso con queste elezioni, potrebbe venir fuori uno scenario completamente diverso. Potrebbero emergere personalità alternative che non avrebbero nessun problema a fare determinate scelte.
Vede caro Padre, se anche non ci fossero le apparizioni di Medjugorje e tutte le altre innumerevoli apparizioni a figure di rilievo della chiesa, messe a corredo per questi tempi, basterebbe un poco di sale in zucca per capire che questi non sono tempi per prendersi un relax, come si usa dire.
Radio Maria è “voce di uno che grida nel deserto”. Ma se il Signore ha voluto questa voce, ci deve essere un motivo!!! Mi risulta che il buon Dio non abbia mai sbagliato un colpo. E come il Precursore, Radio Maria, fa da apripista ad un Altro. Il Signore Gesù.
Caro Padre Livio, anche se mi ripeto, non voglio smettere di dirle che le voglio un mondo di bene. A Radio Maria devo tutto.
La supporto fino alla fine e la invito calorosamente a proseguire la buona battaglia fin qui intrapresa.
Spero di incontrarla un giorno in Paradiso insieme a tutti gli altri fratelli e sorelle.
Cristo regna!
A Lui il governo della Storia! A Lui il Futuro!
Ave Maria!
Pierfrancesco.
Caro Pierfrancesco,
ritengo molto interessante il tuo scritto anche perché, come appare nel secondo segreto di Fatima, sarà la Russia (non necessariamente Putin) l’attore principale fino al termine dei segreti e al trionfo del Cuore Immacolato di Maria.
Ci sarà tempo per riflettere su questa tua importante intuizione. Anche l’articolo di un grande esperto come Don Stefano Caprio “Il Putin Congelato”, lascia intendere che la situazione in Russia può riservare soprese preoccupanti.
Ave Maria
Padre Livio