Pensiero Spirituale sulla preghiera e il digiuno per la pace

Cari amici,

in questa situazione drammatica cosa possiamo fare se non seguire quello che ci dice la Madonna?

I cuori sono inaspriti, satana alimenta l’odio. La drammaticità della situazione attuale è tangibile.

La Madonna è preoccupata per l’Europa, come lo è stata in passato. Questo Continente che ha portato il Vangelo in tutto il mondo, adesso è nel mirino del maligno. Si è diffuso il nuovo totalitarismo, che è la visione del mondo senza Dio e quindi in balìa di satana che brama quante più anime possibili.

La Regina della pace ha visto questa guerra come una visita di satana sulla Terra e ha detto che «Il suo potere di morte, odio e paura ha visitato la Terra» (messaggio del 25 febbraio 2022) e che dobbiamo tornare «alla preghiera, al digiuno ed alla rinuncia per tutti coloro che sono calpestati, poveri e non hanno voce in questo mondo senza Dio» (ibid.)
Guardando la realtà i poveri, i calpestati e coloro che non hanno voce sono identificabili con i popoli colpiti dall’attuale conflitto.

Dobbiamo accogliere questo invito, attuale più che mai: preghiamo per queste persone, per entrambe le popolazioni su cui ricadono ingiustamente le conseguenze disastrose, drammatiche e allarmanti di questo conflitto.

La Madonna, ancora una volta, ha detto che per un mondo senza Dio non c’è futuro.

Le vere vittime di questa situazione sono da una parte il popolo ucraino aggredito e calpestato, dall’altra il popolo russo che subisce sulla propria pelle gli errori dei suoi capi.

La Madonna è qui per salvarci. Quando verrà il tempo dei Segreti, chi crederà si salverà.

Intanto non dobbiamo perdere la strada. Le indicazioni per la salvezza e per un mondo di pace sono semplici e alla portata di tutti: il digiuno e la preghiera.

Torniamo a Dio. Ascoltiamo gli accorati appelli della Madonna, che è nostra Madre ed è qui come Regina della pace.

Nella giornata di domani, mercoledì delle Ceneri, offriamo il digiuno per la pace, così come ci ha chiesto il Santo Padre.

Ciascuno scelga secondo le proprie debolezze: l’astensione dal cibo elaborato (digiuno a pane e acqua), dal fumo, dall’alcool, dalla televisione, dal cellulare per futili utilizzi.

Tutti siamo invitati a questo impegno. La preghiera sia ancora più accorata e il digiuno sia osservato con devozione.

E come ha detto papa Francesco:  


la Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra

Da: “La lettura cristiana della cronaca e della storia”