Pensiero Spirituale sull’immenso valore delle apparizioni a Medjugorje

Cari amici,

oggi ricorre la Giornata mondiale di preghiera per la pace. Papa Francesco ci ha invitato a pregare con questa specifica intenzione, soprattutto a causa dello spettro di guerra che aleggia in Europa, in particolare in Ucraina dove già da anni è in atto un combattimento, seppur a bassa intensità. Ai confini dell’Ucraina la Russia ha posizionato un esercito di 125.000 uomini, è chiaro quindi che si tratta di una minaccia concreta. Il pericolo della guerra incombe.

Per alcuni commentatori questa guerra in Europa potrebbe essere l’inizio dell’Apocalisse. In realtà, ci siamo già entrati da tempo. Con molta semplicità dobbiamo ammettere e vedere chiaramente che i segni dell’Apocalisse sono proprio davanti ai nostri occhi: “la Donna vestita di Sole incoronata di dodici stelle” è qui da oltre quarant’anni, è apparsa a Medjugorje proprio nel modo descritto dalle Scritture. L’Apocalisse deve essere intesa in senso cristiano, anche se molti cristiani tendono a vederla in senso profano, ovvero con paura.

L’Apocalisse è sì un tempo di prova, ma è anche il tempo in cui Dio interviene per salvare il suo popolo da una situazione di estremo pericolo.

Il fatto che l’inizio delle apparizioni della Madonna a Medjugorje corrisponda all’inizio dell’Apocalisse, non è una mia opinione. È un dato di fatto.

Le parole della Regina della pace illuminano il mondo, illuminano la vita di milioni di persone.

A conferma dell’immensurabile valore e importanza della apparizioni a Medjugorje, vi riporto le parole di San Giovanni Paolo II che, nel luglio del 1987 in occasione di un’udienza privata con la veggente Mirjana a Castel Gandolfo, le disse: «Abbi cura di Medjugorje, Mirjana. Medjugorje è la speranza per il mondo intero».

Da Pio XII in poi i papi hanno ben compreso il tempo che stiamo vivendo, dovuto al grande combattimento escatologico in atto.

Il mondo sta andando verso la deriva e la Madonna da tempo ci ha avvertito. Accogliamo le sue esortazioni a tornare alla preghiera, ascoltiamo i suoi inviti alla conversione, seguiamo i suoi appelli accorati e materni e apriamo il cuore a Dio.

Medjugorje è veramente la speranza per il mondo intero.

Da: “La lettura cristiana della cronaca e della storia”