Pensiero Spirituale sull’impossibilità di costruire un mondo senza Dio

Cari amici,
conclusosi il tempo di Natale, abbiamo oramai ripreso la vita ordinaria.
Nel quadro di questa ordinarietà hanno preso molto spazio le preoccupazioni ordinarie che ovviamente hanno origine in questa pandemia che in questo mese di gennaio sta raggiungendo il suo picco.
Non facciamoci prendere dal panico, in balìa delle previsioni circa l’andamento del virus e il sorgere improvviso di nuove varianti.
Dobbiamo impostare le nostre giornate in modo sereno, operoso e nel medesimo tempo dare uno slancio spirituale al nostro tempo, perché sappiamo che attraverso la preghiera e la comunione con Dio, restando saldi nel cammino spirituale, riusciamo a rimanere nella luce di Dio che rischiara il nostro percorso di vita.
Nel leggere la notizia che il governo ha intenzione di mantenere aperti gli hub di giorno e di notte, subito mi è venuto in mente quanto detto dalla Madonna nel messaggio del 25 luglio 2019:
«Figlioli, verranno le prove e voi non sarete forti ed il peccato regnerà, ma se siete miei, vincerete perché il vostro rifugio sarà il Cuore di mio Figlio Gesù.
Perciò figlioli, ritornate alla preghiera affinché la preghiera diventi vita per voi, di giorno e di notte»
In questi due anni, con il lockdown del 2020 e le vaccinazioni del 2021, l’umanità ha fatto tutto il possibile per fermare questa pandemia. Per il momento però sfugge alla presa e in certi momenti si ha l’impressione di non riuscire a controllarla. Ci sono continenti in cui il virus ha avuto la meglio, e altri in cui è stato pressoché arginato. Uno di questi è l’Africa, in cui i numeri non sono allarmanti. In Europa e negli Stati Uniti, come sappiamo, la situazione è stata (ed è tuttora) preoccupante.
Poter stare al mondo senza la fede in Dio è un’illusione! Non si può affrontare il cammino della storia, navigando in questa valle di lacrime che è la vita sulla terra senza Dio. È logico! Noi siamo creature, siamo deboli, fragili, esposti alle forze del male dentro e fuori di noi.
Immaginare di costruire un mondo senza Dio è una presunzione e allo stesso tempo un’illusione stupida che ha delle gravi conseguenze.
Se tutta la Chiesa e l’umanità intera (ciascuno seguendo le proprie convinzioni, ma con cuore puro e sincero) pregasse con convinzione, si accenderebbe una luce in queste tenebre opprimenti che dilagano.
Stiamo camminando in un contesto di problemi e di pantano spirituale e morale che solamente la preghiera può dissolvere e risanare.
Il mondo senza Dio è impossibile! L’affidamento e la preghiera sono indispensabili.
Torniamo a Dio con l’umiltà delle creature che si riconoscono tali davanti al Creatore.
Occupiamoci della salvezza delle nostre anime.
Da: “La lettura cristiana della cronaca e della storia”