
Pensiero Spirituale di ringraziamento per l’anno trascorso
Cari amici,
oggi termina l’anno 2021. Ascoltando la nostra coscienza possiamo valutare tutto ciò che di buono abbiamo fatto, tutte le buone opere fatte con la grazia di Dio e d’altro canto possiamo valutare le nostre debolezze, i nostri peccati, le nostre deviazioni, le nostre cadute.
Alla luce di questa valutazione possiamo impostare il nuovo anno,una nuova tappa nel cammino verso l’eternità, in modo da «diventare veramente degni del nome di figli di Dio che con cuore puro ringraziano e adorano il loro Padre celeste» (messaggio a Ivan, 25 dicembre 2021).
Nella liturgia della Chiesa oggi si celebra il Te Deum di ringraziamento per l’anno trascorso, per i doni con cui Dio ci ha ricolmato.
Certamente, nel bilancio di questo anno dobbiamo contare le tante lacrime versate, oltre ai tanti doni che – accecati dalla rabbia per questo virus – non abbiamo visto.
È giusto terminare l’anno ringraziando il Signore per tutti i doni che ha dato a tutta l’umanità.
Ringraziamo innanzitutto per il dono della vita: il fatto di essere stati chiamati dal non essere alla luce dell’essere è una grazia inestimabile. Siamo stati creati a immagine di Dio, capaci di Dio, nella conoscenza, nella libertà e nella decisione. La vita è bellissima, vista alla luce della fede è un dono grandissimo, unico. È nella fede che si può apprezzare la grandezza e la bellezza della vita.
La vita sulla terra è certamente un tempo di prova nel quale viene provato il nostro amore per Dio, la nostra fedeltà, la nostra figliolanza. Attraverso le prove possiamo dimostrare di essere figli fedeli che fanno la Sua volontà.
Quando saremo di fronte al Padre Celeste comprenderemo tutto il disegno di Dio, saremo pieni di gratitudine e di ammirazione.
Siamo nel tempo della prova e della sofferenza, ma anche nel tempo della Redenzione, il Verbo si è fatto carne e ha espiato i peccati di tutti gli uomini sulla Croce. Ogni giorno possiamo parlare con Lui, accogliere il suo amore, camminare alla sua presenza e vivere nella sua amicizia.
Grazie a Dio per il dono della vita!
Grazie per il dono della fede con cui siamo entrati nella dimensione soprannaturale, abbiamo conosciuto Dio e il suo amore.
Grazie a Dio per la sua immancabile Provvidenza.
Grazie a Dio per la sua grande Misericordia!
Grazie a Dio per averci inviato Maria, la sua presenza è fondamentale in questi decenni di pandemia spirituale, senza di Lei vagheremmo nelle tenebre senza speranza,in un mondo pieno di odio e violenza.
Grazie a Dio per il grande dono di Radio Maria che tenendo fede a tutti i suoi impegni, ha fatto sì che tutte le Radio funzionassero. (122 sedi nel mondo!) Negli ultimi sei mesi sono state aperte sette nuove sedi nel mondo. Tutto questo grazie alla generosità dei nostri ascoltatori, grazie all’impegno di chi opera sul campo soprattutto nei paesi più poveri. Questa Radio è a servizio della fede, della preghiera, della Chiesa.
Radio Maria è un miracolo. Solo con questa parola possiamo capire la sua presenza capillare che porta il Vangelo e le parole della Regina della pace in ogni parte del mondo.