
Cari amici,
stiamo vivendo la settimana della Mariatona Natalizia, con spazi dedicati all’ informazione sui progetti di Radio Maria in tutto il mondo e trasmissioni speciali arricchite dalle tante testimonianze dei nostri ascoltatori.
Siamo in tempi di prova per la fede, di conseguenza tempi di preghiera. Ci vuole discernimento, pazienza nel sopportare e nell’amare, è necessaria oggi più che mai la testimonianza.
Per la prima volta nella storia dell’umanità la Madonna è presente in mezzo a noi da così tanto tempo e ci invita alla conversione. Lei stessa ha detto che queste sono le ultime sue apparizioni sulla terra e che questa è la sua ultima chiamata. Proprio per questo motivo dobbiamo consacrarci al cuore Immacolato di Maria e a quello di suo Figlio Gesù.
Nella preghiera dobbiamo chiedere la virtù del discernimento poiché questi sono tempi di confusione, pertanto, come ha detto la Regina della pace, dobbiamo guardare solo al volto di suo Figlio Gesù. In questi tempi di confusioni dobbiamo evitare l’esca del tentatore che ci svia e ci vuole suoi. Stiamo attenti al pullulare dei sedicenti maestri, vigiliamo sulle notizie false che ci intrappolano nella rete del web.
Evitiamo di farci sedurre da chi non sa rispondere alle nostre domande di fondo. Solamente Gesù Cristo è l’unico maestro, l’unico Salvatore.
Chi si mette veramente alla scuola della Regina della pace non svia tanto facilmente; è poco affidabile chi invece, dopo tanti accorati appelli e messaggi, non ha prestato ascolto alle parole della Madonna, anzi non se n’è interessato.
La Gospa ci sta guidando da quarant’anni e non ha mai mancato di svelarci il suo disegno di pace e i progetti di odio che cova il maligno. Lei stessa ci aveva detto che avremmo affrontato un tempo di grande prova della fede, che non saremmo stati pronti, che satana vuole distruggere le nostre vite e il pianeta sul quale viviamo ma allo stesso tempo ci assicurato che Dio ci ama e ha mandato Lei per guidarci, per proteggerci e portarci un tempo di pace.
La nostra generazione è stata chiamata a vivere questo passaggio storico unico, che l’Apocalisse chiama “il primo grande combattimento spirituale”.
Affidiamoci allora al suo amore di Madre, che ci guida, ci protegge e ci indica la strada giusta che porta alla pace.