
Pensiero Spirituale ispirato all’invito della Madonna a cercare la pace.
Siamo in un tempo di agitazione e confusione. Dilaga il nervosismo universale, l’inquietudine, la paura. Pertanto abbiamo bisogno di tenere fissi gli occhi verso Gesù e di cercare il dono della pace che il mondo non può dare.
Il mondo è in guerra con Dio, ne consegue che l’anima e il cuore umano sono dilaniati.
I messaggi di Medjugorje si aprono con le parole della Madonna pronunciate il 26 giugno 1981, che sono un invito accorato e materno: «Pace, Pace, Pace! Riconciliatevi! Solo Pace. Riappacificatevi con Dio e tra di voi. Per ottenere ciò è necessario credere, pregare, digiunare e confessarsi».
L’umanità avrà un tempo di pace perché la Madonna lo ha promesso e sarà frutto della riconciliazione con Dio. D’altra parte proprio la conversione è il messaggio più importante di Medjugorje.
Dobbiamo cercare la pace nella nostra vita e uscire da questa morsa di violenza che si è propagata nel mondo e si manifesta in molti modi: è verbale, massmediatica e talvolta sfocia in gesti che nulla hanno a che vedere con la civiltà.
La strada della pace sia innanzitutto la nostra riconciliazione con Dio.
Dobbiamo rivedere la nostra vita alla luce di Dio e considerare su che strada stiamo camminando: sulla via della salvezza o su quella della rovina? Se abbiamo lasciato spegnere la luce della fede e di conseguenza abbiamo rimosso la legge di Dio (che è amore per il Signore e per il prossimo), sicuramente siamo nella situazione in cui il principe di questo mondo (che è agitazione, odio, violenza e menzogna) ha preso il sopravvento e regna nel nostro cuore.
Liberiamo il nostro cuore dalla presenza del maligno e dai suoi veleni che sono i peccati.
Questo è un percorso difficile certamente, ma è tutto interiore. Dobbiamo aprire il cuore a Dio e in questa prospettiva la componente fondamentale è l’umiltà.
Riconosciamoci peccatori. È il primo passo per riconciliarci con Dio, essere felici e riconciliati con noi stessi.
Iniziamo questo nuovo anno liturgico riportando il Re della pace nei nostri cuori.
La pace è irradiante, è un dono divino che trasfigura le persone. Si riconosce subito chi è in pace con Dio.
Le persone di pace hanno il volto contento e cambiano il mondo, le famiglie, spiccano nei gruppi di lavoro per questa luce che trasmettono.
La Madonna ci chiede di essere proprio così: persone di pace!
Incamminiamoci su questa strada luminosa!
Padre Livio: “La lettura spirituale della cronaca e della storia”