Quando la Preghiera diventa efficace. - La Luce di Maria

Pensiero Spirituale alla luce delle parole della Madonna nel messaggio del 25 ottobre 2021:

«Ritornate alla preghiera»

Il cuore del messaggio del 25 ottobre è la preghiera. La Madonna esordisce dicendo proprio: «Ritornate alla preghiera».

Non c’è nulla di più importante, di più essenziale e di più bello della preghiera. La ragione è molto semplice: nella preghiera incontriamo Cristo, attraverso il quale conosciamo Dio.

Attraverso la preghiera otteniamo la grazia della santità, della sapienza, del discernimento, della fortezza, del coraggio, della pazienza, della perseveranza.

Nella preghiera ci rivestiamo di Dio e ci abbeveriamo della sua grazia. La preghiera è fondamentale perché se ci stacchiamo da Dio diventiamo dei rami secchi.

La preghiera deve essere vissuta come ricerca di Dio, come apertura del cuore a Dio.

Questa è l’attività più importante per santificarci e per essere noi stessi luce, bontà e amore in questo mondo.

La preghiera ha inoltre una forza di intercessione enorme e, come ha detto la Madonna, compie miracoli nei cuori nel mondo. Attraverso la preghiera si ottengono anche grazie di conversione per i nostri fratelli.

Per la preghiera di domanda la Bibbia ha una predilezione particolare perché il Padre desidera aiutare i suoi figli. Nella preghiera di domanda i figli riconoscono di essere bisognosi, piccoli, fragili. È questo l’atteggiamento giusto delle creature davanti al Creatore.

È bello vedere come Dio ci ascolta, magari non come chiediamo noi, ma come vuole lui perchè il Padre ha una visione del nostro bene più elevata della nostra.

È bellissimo vedere come la nostra giornata sia piena di grazie che molte volte ci vengono concesse ancora prima che le chiediamo. Altre volte, invece, dobbiamo aspettare il momento giusto.

L’esperienza della preghiera è bellissima, è gioiosa.

Chi prega non ha paura del futuro e non sente il male di vivere.

Chi prega è sempre gioioso.

La preghiera è l’arma con la quale affrontare il futuro serenamente.

Padre Livio:  “La lettura spirituale della cronaca e della storia”