Pensiero Spirituale sulla salvezza cristiana

Cari amici,

questi sono i giorni in cui Cristo è Risorto vincitore del male e della morte. Sono i giorni in cui dobbiamo riflettere sulla salvezza cristiana e farla nostra nella vita concreta.

Abbiamo perso di visto la salvezza cristiana optando per salvezze umane che sono effimere. Dilaga un ottimismo superficiale ancorato alle conquiste umane, alla scienza, alla tecnica che nulla a che vedere con la visione cristiana della vita.

Il Santo Padre è una voce autorevole in quest’era storica, in cui si sta prospettando la costruzione di un mondo che sostituisce quello che Dio ha creato. Dio ci liberi dalle sorti progressive del mondo che si sta andando costruendo che somiglia a un inferno, anzi è peggio!

Meditiamo allora sul grave errore fatto dalla nostra generazione che è stata sedotta dall’impostura anticristica. Satana sciolto dalle catene ha in mano il mondo.

L’umanità fin dal principio è esposta al binomio peccato/morte e percorre su questa strada tutto il corso della vita per cui salvarsi dalla cattiveria che c’è nel cuore umano e dalla morte che ne è la conseguenza è un’opera divina, è ciò che Dio nel suo infinito amore ha fatto. Si è fatto uomo, ha preso su di sé la condizione umana, l’ha salvata con il suo amore. È questa la salvezza cristiana che viene dalla Croce! Cristo ha espiato i nostri peccati, ci ha dato il dono della redenzione che è la “medicina” che salva la condizione umana dal peccato e dalla morte, dalla cattiveria e dalla distruzione di se stessi. Questa “medicina” è l’amore di Dio.

Ecco cos’è la salvezza cristiana: Dio, attraverso Gesù Cristo, ha espiato i nostri peccati ed è Risorto glorioso e attraverso il dono del suo amore che noi accogliamo con la fede veniamo uniti a Lui. Da tralci secchi che eravamo, diventiamo tralci verdi che producono frutti nel tempo e nell’eternità.

La salvezza cristiana è l’amore di Dio diffuso nei nostri cuori!

Non ci sono altre salvezze da cercare al mondo. L’uomo non potrà mai dare salvezza a se stesso.

La natura umana è inquinata dal veleno del serpente che è la fonte del male e del peccato, dell’odio e della guerra. La vera salvezza è l’amore di Dio con il quale curiamo questa ferita del peccato originale.

La pace incomincia nei cuori, attraverso la conversione le persone cambiano e prevale l’amore invece dell’egoismo, invece della vendetta prevale il perdono. Dai cuori l’amore si diffonde come dono dato agli altri e diventa come un fiume che irrora e rinverdisce l’aridità umana.

La salvezza cristiana inizia da noi stessi nell’aprire il cuore all’amore di Cristo Risorto che ci mostra le sue piaghe, ci porta il dono dello Spirito Santo e il perdono dei peccati.

La salvezza cristiana ci rende creature nuove, con un cuore nuovo, una mente nuova, pensieri nuovi, con un linguaggio nuovo e nuove prospettive che vanno dal tempo all’eternità, dal pellegrinaggio alla meta.

Questa è la meravigliosa salvezza cristiana che Dio ci ha dato e che satana ha rubato alla nostra generazione fatta di anime perse.

La Madonna conosce la situazione delle nostre anime. Nel messaggio di ieri ha proprio detto: «Cari figli! Vi guardo e vedo che vi siete persi!» Abbiamo perso Dio, abbiamo perso la salvezza cristiana, abbiamo perso l’amore di Dio che ci rende vincitori sul peccato e sulla morte perché ci unisce a Cristo, alla sua santità, alla sua immortalità, alla sua fonte di grazia.

Dobbiamo riscoprire la salvezza cristiana vivendola nella nostra vita. Partecipare al mistero pasquale vuol dire morire al peccato, curare la radice maligna che è nel nostro cuore con la vera medicina che è l’amore di Dio.

Apriamo il nostro cuore all’amore di Dio. Lasciamo che la luce di Dio illumini la nostra mente. Che il nostro linguaggio, le nostre parole, i nostri comportamenti e i nostri sentimenti siano improntati alla verità e all’amore. È così che si cambia il mondo!

Da: “La Lettura cristiana della cronaca e della storia”