VEDRANNO IL TEMPO DELLA  PACE GLI UMILI DI CUORE CHE CREDONO E PREGANO

Cari amici, 
siamo in un passaggio storico in cui “il potere di morte, odio e paura di satana ha visitato la terra”. L’apprensione cresce perché il mondo sembra un vulcano che ribolle e ovunque si preparano le armi per la guerra.

Gli appelli per la pace sono portati via dal vento, come se fossero inutili e persino fastidiosi. Satana gioca su tutti i tavoli e fa di tutto per prevalere, realizzando il suo piano infernale.

Ci sfiora il dubbio che il male sia troppo forte per poterlo combattere. Molti si scoraggiano e si arrendono, attendendo passivi che si compia il destino.

In realtà, per quanto l’umanità cammini sull’orlo di un precipizio, come ha detto la Regina della pace, lo sguardo della fede apre il cuore alla speranza e indica la via della salvezza.

Dobbiamo al riguardo essere chiari. La salvezza riguarda innanzitutto le anime immortali che Dio ha creato e redento e che si possono salvare solo aprendo il cuore a Dio, al suo perdono e al suo amore.

Non è possibile che salvi la sua anima chi non vuole salvarsi e muore nell’impenitenza, dopo aver vissuto nell’incredulità e nel peccato.

Per questo motivo è necessario approfittare del tempo di grazia che ci viene ancora concesso, per ritornare a Dio, alla fede, alla preghiera e alla vita cristiana.

Vigiliamo perché satana non ci inganni e ci tenga legati con le catene del peccato, al fine di trascinarci dove lui vuole nei momenti dell’agitazione e della confusione.

Come da tempo è noto i dieci Segreti di Medjugorje verranno annunciati al mondo tre giorni prima che accadano. Verrà detto che cosa accade, dove accade, il momento esatto in cui accade e la durata dell’evento.

La Madonna non ha detto il perché. Indubbiamente si tratta di una grazia dai molteplici significati. Innanzitutto la profezia che si realizza per ben dieci volte rende sommamente credibili le apparizioni. A ciò si aggiunge il segno visibile sulla collina. A questo punto non crede solo chi non vuole credere.

Inoltre, nei tre giorni che precedono l’evento, ognuno avrà il tempo per riflettere e per decidere. Dio ci aiuta, ci invita, ma lascia che noi decidiamo di noi stessi e del nostro destino eterno.

Essendo gli eventi locali, non vi è dubbio che il preavviso di tre giorni possa costituire, in determinate circostanze, una possibilità per mettersi in salvo. La cosa migliore in questo senso è quella di confidare nella protezione della Madonna e di mettere noi stessi e i nostri cari sotto il suo manto.

Questa prospettiva di fede ci permette di vivere sereni anche in questo tempo di tribolazioni. L’umanità si è allontanata da Dio, ma il suo amore non si è allontanato da noi.

La Regina della pace ci assicura che il suo piano di salvezza si realizzerà, ma chiede il nostro aiuto perché il maggior numero possibile di anime si salvino e quanto prima si affaccino all’orizzonte i tempi nuovi della pace.

Vostro Padre Livio