E’ L’EUROPA IL CONTINENTE CHE SATANA VUOLE DISTRUGGERE

Cari amici,

con l’invito a pregare e a digiunare per la pace, dato fin dai primi tempi delle apparizioni, la Regina della pace ha impedito a Satana di distruggere le nostre vite e il nostro pianeta con l’odio e la guerra.

In tutto questo lungo arco di tempo la preghiera, alla fine, ha sempre prevalso, anche attraverso situazioni drammatiche che, ad ondate, si sono abbattute con una violenza impressionante soprattutto sull’ Europa.

Sembra infatti sia l’Europa il continente che le porte dell’inferno vogliono distruggere. In particolare da oltre un secolo l’Europa è il campo di tutte le guerre, con devastazioni morali e materiali inimmaginabili.

La Madonna ha moltiplicato la sua presenza e ha eretto ovunque le sue fortezze in difesa del vecchio Continente . In particolare ha preparato un piano mirabile di salvezza, da Fatima a Medjugorje, per sconfiggere le orde del male e inaugurare i tempi nuovi della pace.

Ora una nuova ondata di distruzione e di morte si è abbattuta sul nostro Continente: cristiani contro cristiani, fratelli contro fratelli, come se le lezioni del passato, anche quello più recente, fossero del tutto dimenticate.

Il pericolo che incombe è gravissimo, per gli attori e per i mezzi a loro disposizione. L’obbiettivo di satana lo conosciamo dalla stessa storia recente dell’Europa ed è il peggiore possibile.

La Madonna, riguardo alla guerra nei Balcani, ha preannunciato che la durata delle ostilità e delle distruzioni sarebbe dipesa dalla nostra preghiera. Ma ora l’Europa è in gran parte pagana e, peggio ancora, ostile al Cristianesimo.

Non dobbiamo farci illusioni. Satana è riuscito ad appiccare un incendio che può diventare devastante e che non si spegnerà da solo.

Grazie a Dio non mancano in Europa e in tutto il mondo, ma in particolare in Ucraina, i gruppi di preghiera e le anime innamorate della Regina della pace.

Ricordiamo quello che la Madonna ci ha detto nei primi giorni delle apparizioni: “Con la preghiera e il digiuno potere fermare le guerre per quanto violente esse siano”

Vostro Padre Livio