PERCHE’ LA CHIESA NON SI PRONUNCIA UFFICIALMENTE SU MEDJUGORJE?

Caro Padre Livio, buongiorno.
Sono Sergio da Venezia, 65 anni e ascoltatore di Radio Maria fin dalle origini.
Vorrei scriverLe tante cose per raccontarLe come Radio Mario ha inciso profondamente sulla mia vita e su quella della mia famiglia.
Ma sento che ha sempre molte mail da gestire e quindi mi limiterò a fare solo una domanda che ormai da tempo serbo tra me e me ma che ora mi sono deciso a proporLe sentendo ripetutamente la sua convinta testimonianza sull’ingresso, di fatto, della nostra storia umana nella prima fase dell’Apocalisse.
Fra tutte le vicissitudini vissute nell’arco della mia vita questa mi sembra sia senza ombra di dubbio la più sconvolgente ed anche inquietante visto che mai avrei immaginato di poter essere presente ed in qualche modo partecipe a questo biblico evento.
Quello che mi manda in corto circuito è il fatto che la Chiesa ed il Primato di Pietro su cui aleggia da sempre lo Spirito Santo, non sia stata preposta ad annunciare “per prima” ed ufficialmente questa svolta epocale.
Il Signore permette sicuramente quello che noi il più delle volte non capiamo; permette le pandemie, permette le guerre e ben altro sempre per trarre dal male il nostro maggior bene. …
Insomma, che la chiesa non si sbilanci in annunci di questo tipo e temporeggi nella routinarieta’ , faccia parte anche questo di un soprannaturale che, come dice Lei, sorprende?
Preghiamo insieme per una maggiore comprensione di questi tormentati tempi. Grazie tante.
Un forte abbraccio.
Sergio
Caro Sergio,
La tematica degli “ultimi tempi” è puntualmente presente nel Magistero della Chiesa a cominciare da Pio XII fino a Papa Francesco.
D’altra parte, dopo l’ultima guerra mondiale, finita col lancio di due bombe atomiche, e la scristianizzazione galoppante, non era possibile non sentire lo squillo delle trombe dell’Apocalisse.
La Chiesa ha la consapevolezza dei tempi che viviamo, anche perché non solo è attenta ai segni dei tempi, ma anche alle apparizioni mariane e alle loro profezie ( La Salette, Fatima).
Per quanto riguarda Medjugorje la Chiesa lascia liberi di credere o di non credere e ha sapientemente provveduto ad un accompagnamento pastorale che sta rinnovando la Chiesa stessa.
La Chiesa si rende conto che il piano della Madonna è a lunga scadenza (il trionfo del Cuore Immacolato e il tempo di pace promesso) e segue con attenzione.
La Madonna ha detto che lascerà un segno sulla collina ( terzo segreto) che è la firma inequivocabile della sua presenza.
Il segno è un dono in primo luogo per la Chiesa tutta intera, perché creda all’origine soprannaturale delle apparizioni.
Da quel momento, come ha felicemente intuito Robert Benson nel suo romanzo “Il Padrone del mondo”, potrebbe essere il Papa a prendere in mano la situazione.
Infatti è dal quarto al decimo segreto che si decidono le sorti del mondo e della Chiesa stessa. Chi se non il Papa potrebbe guidare le schiere di Maria verso la vittoria e ai tempi nuovi dell’umanità?
La stessa Mirjana nella sua autobiografia prospetta la possibilità che sia il Papa ad annunciare i segreti al mondo.
Siamo di fronte a eventi di una tale importanza per l’umanità, per la Chiesa e per lo stesso piano di Dio della Creazione e della Redenzione, che solo il Vicario di Cristo potrebbe sopportarne il peso.
Ave Maria
Padre Livio