Medjugorje cambia le persone

Carissimo Padre Livio,
E’ da questa mattina che sto pensando a ciò che ti ha scritto Maurizio sul blog e di diverse lettere che in questo periodo sono arrivate e volevo con fraterno amore, in qualche riga, rispondergli e dire la mia esperienza su Medjugorje .
Caro Maurizio e cari fratelli nella fede che avete la stessa sua posizione, prima di tutto volevo dirvi che vi consiglierei, se per caso non lo aveste ancora fatto di recarvi personalmente a Medjugorje.
Quando sei li, vivendo i momenti con la parrocchia, momenti di preghiera nelle varie comunità, sulla collina e in chiesa, percepisci che Medjugorje non è un semplice “posto di spiritualità mariana”, ma IL POSTO.
Chi ti scrive e’ un uomo di 36 anni sposato che, prima di intraprendere un cammino di vera conversione, ha passato momenti di dolore intenso.
Andando negli anni a Medjiugorjie mi sono accorto che stando lì , il mio cuore era diverso, io ero diverso..ho riscoperto il vero senso della fede, ho riscoperto la confessione e ho abbracciato i sacramenti come mai prima..ma questo non è avvenuto subito..ci ho messo del tempo e più di un pellegrinaggio in quel posto!
A un certo punto però (e questo anche grazie a Radio Maria e soprattutto a Padre Livio) , ho svoltato ..ho riabbracciato in modo vivo e concreto la fede e i sacramenti..e tra lotte continue ora , cerco di rimanere sempre fedele al rosario , la preghiera e i sacramenti.
Prendendo spunto da questa lettera vorrei sottolineare alcune cose:
1- C’e’ chi crede a Medjugorje ma non fino in fondo (come ho fatto anche io per anni) e alla fine comunque si torna da quel posto senza esser cambiati e facilmente si ritorna nelle solite faccende affaccendati.
2-C’è chi non crede a Medjugorje e pensa che sia tutta una bufala e Padre Livio un illuso che presto dovrà accorgersi e fare”mea culpa”.(nella maggior parte dei casi nemmeno recandosi lì a vedere!)
3-C’è invece chi come me crede nelle apparizioni e carnalmente ha sperimentato una conversione vera.
Crede, segue e cerca di mettere in pratica i messaggi (ma non è merito mio).
Quando sperimenti questo (con alti e bassi perché il diavolo e’ sempre lì ad aspettarti), il tuo cuore inizia ad essere leggero, lieto anche nella tempesta.
Di questo amore e di questa sequela , me ne accorgo soprattutto quando sto con amici e parenti…perché quando si tirano in ballo le apparizioni di Medjugorje , la fede e il cristianesimo , per me è come se tirassi in ballo me stesso, una cosa non separabile da quello che sono.
Negli anni ho anche imparato a far silenzio e a pregare e a non giudicare i sacerdoti , e alcune persone se ne sono accorte, chiedendomi da cosa fosse dipeso questo mio cambiamento , di vita e di atteggiamento…
Carissimo io penso che se questo posto non fosse toccato dalla grazia ( e potrei elencarti tante e tante altre cose ..le lunghissime confessioni, e parlando con alcuni sacerdoti che ho portato , sapere che non hanno mai vissuto un’ esperienza sacramentale così ) , tutto questo non potrebbe avvenire…soprattutto in me… Io…di natura istintivo , nervoso ,a volte aggressivo e intollerante… si vede che nemmeno sapendolo la Madonna ha preso “il verme e il niente che ero e che sono”e mi ha abbracciato..e piano piano sta cercando di cambiarmi… Non è già questo un miracolo che conferma la presenza di Maria a Medjugorje ?
Per me si…
Un caro abbraccio
Andrea