“La mia posizione sulla guerra in Ucraina è esattamente quella della Madonna. Certi critici che fanno i pellegrini a Medjugorje farebbero bene a ripassare i messaggi” (P. Livio)

Caro Padre Livio.
Io sono fra quelli che condividono la sua decisa e generosa posizione in favore del popolo Ucraino fin dall’inizio dell’aggressione russa.
Lei stesso è consapevole che, anche fra cattolici, ci sono quelli che invece sono invece vicini alle posizione di Putin e di Kirill, anche se stanno attenti a non esporsi troppo.
Altri esortano alla pace, al dialogo e alle trattative, ma in realtà vogliono la resa dell’Ucraina.
Sappiamo che in Italia anche la politica cerca di rastrellare voti in quest’area.
Mi potrebbe spiegare in poche parole perché Lei ha preso una posizione così netta e, in un certo senso, anche imprevista?
Antonio da Pontremoli
Caro Antonio,
L’aggressione inattesa della Russia all’Ucraina è stata bollata il giorno dopo, il 25 Febbraio, nel messaggio della Regina della pace, come una visita di satana alla terra, ” col suo potere di morte, odio e paura.”
La Madonna ci ha invitato a pregare, a digiunare e a fare rinunce “per tutti coloro che sono calpestati, poveri e non hanno voce in questo mondo senza Dio”.
La Madonna quindi ci ha indicato con chiarezza da che parte sta satana. Non si è messa in mezzo a fare da arbitro, come vorrebbe un certo pacifismo che ha dimenticato che la pace è fondata sulla verità e sulla giustizia.
Inoltre la Madonna ha ribadito questa sua posizione quando a Settembre Ivan si è recato nella Cattedrale di Vienna per una veglia di preghiera per la pace.
Durante l’apparizione la Madonna, mentre invitava a pregare per la pace, si è inaspettatamente voltata rivolgendo gli occhi verso l’Ucraina.
Questo mi basta per motivare la mia posizione, anche se si potrebbero portare molte altre ragioni, in primo luogo la chiara posizione del Santo Padre che anche recentemente ha chiamato la Russia “Stato aggressore”.
Se si segue la Madonna bisogna prendere sul serio i suoi messaggi. E questo vale per tutti, nessuno escluso.
Ave Maria
Padre Livio