TESTIMONIANZA DI UN RICOVERATO COVID

Caro Padre Livio,

le scrivo mentre sono ricoverato per covid ma in fase di guarigione. Ho dovuto fare il casco per più di 100 ore, ma ora ne sono fuori.

Ciò che mi ha aiutato è stata la presenza del Signore viva e tangibile vicino a questa sofferenza. Ho sentito che Gesù non mi toglieva la sofferenza ma che mi aiuta a a portarla, ho pregato tanto anche per quelli che pregavano per me, Radio Maria mi è stata molto di aiuto.

Insieme a me è stata ricoverata anche mia moglie in più abbiamo con noi il nostro figlio autistico che è stato sempre negativo e dovendo fare la quarantena c’è lo hanno ospitato in ospedale in camera con la mamma.

È stato un grande atto di umanità e per questo  Dio benedica I dirigenti che lo hanno permesso. Adesso mia moglie e mio figlio sono a casa ambedue negativi. Il personale dell’ ospedale è stato eccezionale sempre disponibili e professionali.

Anche adesso riesco a recitare 4 rosari e sento che la. Madonna mi è vicina come non mai. Dio è grande e ci ama, chiaramente gli ho chiesto la guarigione, ma mi sono rimesso e abbandonato alla sua volontà. Il salmo 26 mi ha sempre accompagnato in questa esperienza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza di chi avrò paura, il Signore è difesa della mia vita di chi avrò timore? Grazie Padre Livio e Radio Maria che ci siete. Per ultimo le dico che io ho fatto una sola dose di vaccino, mia moglie e mio figlio due. In ospedale non ho trovato discriminazione di alcun tipo

Però mi addolora questo clima di odio  verso coloro che esercitando una libera scelta, visto che il vaccino non è obbligatorio, hanno deciso di non vaccinarsi. La Madonna vuole la pace, l’amore la preghiera, la benedizione. L’ odio fa parte di satana.